All newsAltri eventiAziendeCalcioCalcio.InternazionaleEconomia E PoliticaEmergenza Coronavirushome pageIstituzione e AttualitàLiga Santander

PERDITE MILIONARIE PER IL REAL MADRID DOPO LA CANCELLAZIONE DELLA ICC

(di Sejon Veshaj) – Come tutti i top club, anche il Real Madrid deve far fronte alle perdite economiche generate dal completo stop della stagione calcistica a causa del Covid-19. Oltre alle perdite per il mancato riavvio della Liga e della Champions League, il club di Florentino Perez deve fare i conti con il duro colpo proveniente da oltre oceano. È infatti ufficiale la cancellazione dell’ICC (International Champions Cup), il mega torneo estivo, che, dal 2013, riunisce i top club mondiali, con gare in oltre quindici sedi differenti dislocate in tre continenti: Europa, Nord America e Asia.

Daniel Sillman, Ceo di Relevent Sports Group, compagnia organizzatrice del torneo, in un comunicato ufficiale esprime il suo rammarico per l’impossibilità di garantire lo svolgimento della competizione che da otto anni animava le calde notti estive con partite di lusso.

Il Real Madrid come di consueto avrebbe disputato le proprie partite negli Stati Uniti, ma l’inarrestabile diffusione del Coronavirus e la possibile congestione del calendario estivo ha reso impossibile programmare la tournée dei blancos.

A farne le spese è stato l’evento più atteso nel mondo calcistico, il ‘clasico’ tra Real Madrid e Barcellona, in programma a distanza di tre anni dalla prima amichevole statunitense datata 30 luglio 2017, con la vittoria del Barca per 3-2 all’Hard Rock Stadium di Miami. Gli accordi stipulati con la Relevent Sports, prevedevano quest’anno per il Real un incasso di 15 milioni di euro, superando i 12 milioni ottenuti nella scorsa tournée estiva per le tre amichevoli disputate negli USA, tra cui il derby con l’Atletico Madrid nel New Jersey.

La stangata più dura riguarderà i mancati introiti legati al marketing e alla pubblicità. Solo nella passata stagione il club di Valdebebas ha dichiarato oltre 290 milioni di euro dagli accordi di marketing e advertising e quest’anno prevedeva un’ulteriore impennata dei ricavi abbattendo il muro dei 360 milioni di euro. Cifre difficilmente raggiungibili senza il giro d’affari generato dall’ICC e dal ‘clasico’ d’agosto.

A breve si sarebbero scoperte le carte sull’impianto designato per ospitare il match tra le due super potenze del calcio. Secondo il Los Angeles Times a spuntarla sarebbe stato il nuovissimo impianto della città californiana di Inglewood, il SoFI Stadium, con il desiderio di far coincidere l’inaugurazione dello stadio (25 luglio 2020) con la partita tra i catalani e i madrileni. A contendere l’assegnazione del match più famoso al mondo, anche l’avveniristico stadio di Las Vegas, l’Allegiant Stadium, gioiello da due miliardi di dollari progettato dallo studio americano Manica Architecture e destinato ad ospitare le partite dei Las Vegas Raiders (NFL).

Il magnate americano Sthepen Ross, proprietario della ICC ha commentato negativamente la cancellazione del torneo, prevedendo perdite per circa cento milioni di euro. L’idea di Ross e degli organizzatori sarebbe quella di recuperare l’ICC entro la fine dell’anno, per evitare i problemi che si potrebbero presentare l’estate prossima, con la contemporanea disputa degli Europei di calcio e delle Olimpiadi di Tokyo.

Previous post

No-profit: l'Ascoli calcio scende in campo per aiutare mamme e bambini bisognosi

Next post

Decreto Dignità “cigno nero” del calcio italiano

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *