Novità commerciali in casa FIFA. Il colosso energetico-chimico Aramco, colosso statale dell’Arabia Saudita (con sede a Dhahran fattura circa 600 miliardi di dollari su base annua), ha stretto, con l’organismo di governo del calcio mondiale, un accordo quadriennale che include i diritti di sponsorizzazione per i Mondiali del 2026 e

Un montepremi complessivo pari a 23 milioni di dollari (10 dei quali destinati alla nazionale vincitrice). La Copa América (torneo aperto abitualmente alle nazionali del Sud America) torna negli Stati Uniti, dove tra grandi sponsor e stadi ultramoderni, promette di generare cifre da capogiro. Al fischio d’inizio mancano poco più

(di Davide Pollastri) – La Germania è pronta: il campionato europeo di calcio 2024, un evento che per l’edizione del 2020 (giocato nel 2021 a causa del Covid) ha registrato un’audience mondiale di oltre 5,2 miliardi di spettatori, un fatturato totale di 2 miliardi e un utile di oltre 850 milioni

Nella giornata di oggi l’ONU ha ospitato presso la sede newyorkese un workshop dal titolo “Sport per la promozione di società pacifiche e inclusive“, all’interno della “Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace“. Tra i diversi interventi spicca quello di Michele Uva (ex DG Figc e Vicepresidente

(di Valerio Vulpis) – Prosegue la “censura” di molte aziende straniere nei confronti della Russia (soprattutto in ambito sportivo), dopo la feroce ed inaspettata invasione dell’Ucraina il 24 febbraio del 2022. Adidas, storico fornitore della Federcalcio russa (RFU – Российский Футбольный Союз), dal lontano 2008, infatti, ha chiuso, con effetto

Deloitte  nei mesi scorsi ha analizzato in modo approfondito il sistema calcistico sammarinese strutturando in un documento lo stato dell’arte del calcio nella Repubblica di San Marino. Presentato di recente agli stakeholder della FSGC il report incontra la necessità da parte della Federcalcio di centrare due obiettivi – come ha sottolineato il presidente