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La FIFA sanziona il Chelsea: Blocco al mercato in entrata per due sessioni consecutive

(di Lorenzo Vulpis) – Per il Chelsea FC continua ad essere una stagione non proprio esaltante. Le prestazioni sul campo stanno allontanando i Bluesdalla zona Champions, mettendo anche a rischio la panchina di Maurizio Sarri, sempre più in discussione e pronto a ritornare in Italia a luglio, secondo i media inglesi.

Oggi è arrivato un altro duro colpo, questa volta da parte della FIFA. La Commissione disciplinare del massimo organo del calcio mondiale ha infatti diramato un comunicato nel quale si rende noto che il club di Roman Abramovich è stato sanzionato per le violazioni relative al trasferimento internazionale e alla registrazione di calciatori di età inferiore ai 18 anni.

Il Chelsea ha infatti violato l’art. 19 del Regolamento nel tesseramento di 29 giocatori minorenni, insieme a diverse altre infrazioni relative ai requisiti di registrazione degli stessi. In particolare, il club ha anche violato l’art. 18bis del Regolamento in relazione a due accordi conclusi in materia di minori e che gli hanno permesso di influenzare altri club con riguardo ai trasferimenti. Al club londinese è stata inoltre inflitta una multa di 600.000 franchi svizzeri e concesso un periodo di 90 giorni per regolarizzare la situazione dei giocatori minori interessati.

Le sanzioni implicano il divieto di tesseramento di nuovi calciatori per le prossime due sessioni di calciomercato, un provvedimento durissimo dato che il Chelsea è uno dei club più attivi nelle operazioni in entrata. Il CIES (l’Osservatorio del calcio internazionale) ha infatti stimato che dal 2010 i Blues hanno speso 1,31 miliardi di euro sul mercato, secondi soltanto al Manchester City, i cui investimenti ammontano a 1,47 miliardi di euro.

A fare i conti con tali disposizioni sarà anche la Football Association (Federcalcio inglese), complice secondo la FIFA, di avere anch’essa contribuito al proliferare di tali pratiche illecite. Alla federazione inglese, oltre ad una multa di 510.000 franchi svizzeri, è stato imposto l’obbligo di regolarizzare entro sei mesi il trasferimento internazionale e il tesseramento dei calciatori minori di 18 anni.

Il provvedimento non riguarda invece le squadre femminili e futsal e non impedisce al club la cessione dei calciatori. Per il Chelsea resta salva la facoltà di impugnare le sanzioni dinanzi alla Commissione d’appello della FIFA.

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Lorenzo Vulpis

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