All newsAltri impiantiAltri SportAltro MotoriEmergenza CoronavirusMoto GPMotoriTecnologia

MOTOMONDIALE: STOP ALLA PROGETTAZIONE PER LIMITARE LE SPESE DEL 2020/2021

(di Thomas Gaddo) – A causa della crisi collegata al virus Covid-19, sia produttori che i team di tutte le tre classi (MotoGP, Moto 2, Moto 3), dovranno ridurre i costi riguardanti le modifiche tecniche per le stagioni 2020 e 2021. Questo è quanto emerso, durante una videoconferenza a cui hanno partecipato i membri della Grand Prix Commision, insieme a Carmelo Ezpeleta (amministratore delegato di Dorna sports) che si occupa di gestire la parte commerciale del Motomondiale.

Per la MotoGP, non potranno esserci aggiornamenti o parti omologate per la stagione 2020. Si potrà poi iniziare quella successiva utilizzando pezzi omologati a marzo di quest’anno, ma non sarà permessa alcuna evoluzione al motore (soltanto un rinnovamento aerodinamico per pilota). Per quanto riguarda la Moto2, tutti i piloti saranno forniti dello stesso motore Triumph 765cc, mentre le aero bodies (configurazioni aerodinamiche) omologate nel 2019 e nel 2020 rimarranno bloccate fino al termine della stagione 2021. Inoltre ad ogni squadra sarà concesso di dichiarare non più di due specifiche per ogni telaio. Ogni conducente impegnato nella sostituzione alla guida, si vedrà costretto ad utilizzare le parti dichiarate dal collega sostituito. La Moto 3 invece, dovrà utilizzare la specifica della moto com’è stata presentata dai costruttori al Gran Premio del Qatar 2020. Fino al termine del campionato 2021 non sarà concesso nessun tipo di cambiamento per i “giovanissimi” del Motomondiale.

Previous post

Baranca (FFU): Partite fantasma in Ucraina? E' stato per questi truffatori un errore imperdonabile

Next post

Emergenza Coronavirus: la English Premier League si prepara alla ripartenza

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *