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Leone-Fraccaroli pronti per elezioni FIDAL2024. Primarie, ma poi gruppo unito.

Il gruppo de “L’atletica 2024” ha ufficializzato, in queste ore, di aver scelto i candidati che si presenteranno per concorrere alla Presidenza Nazionale Fidal nelle elezioni del prossimo autunno.

Nello specifico i soci fondatori de “L’Atletica 2024” hanno espresso parere unanime sul progetto da presentare alle società in funzione dell’Assemblea elettiva del 2024.

Il progetto, si legge nella nota, “prevede una profonda revisione statutaria che dia modo alle varie componenti della Federazione di poter essere incisivi nella governance futura. Prevede inoltre di istituire degli strumenti moderni ed efficaci che possano sviluppare delle politiche di “Marketing Federale” ed attrarre risorse importanti per sviluppare sempre di più l’atletica italiana…Da questo progetto nascerà poi un vero e proprio programma elettorale che sarà sviluppato nei prossimi mesi con il contributo di tutte le realtà dell’atletica italiana, Dirigenti, Tecnici, atleti, giudici“.

I soci fondatori hanno recepito le candidature a presidente di Sabrina Fraccaroli (già consigliere federale durante la presidenza Giomi) e Giacomo Leone (vicino all’ex candidato alla presidenza il gen. Vincenzo Parrinello).

Nella scelta di un unico candidato da contrapporre all’attuale presidenza (guidata dall’ex atleta Stefano Mei, ndr), c’è stata una convergenza sulla disponibilità di entrambi a sostenere il progetto presentato, alla condivisione della squadra elettorale che andrà a costituire la nuova governance della futura Federazione, ed al percorso congiunto per far convergere su entrambi la maggior parte dei consensi. Entrambi i candidati hanno espresso l’impegno a sostenere l’altro candidato nel caso in cui uno dei due fosse palesemente in svantaggio nella raccolta dei voti necessari a candidarsi.

I soci fondatori hanno invitato entrambi i candidati a valutare l’ipotesi di una doppia candidatura se la differenza tra il numero dei voti raccolti dai due fosse esiguo. Entrambi i candidati si sono impegnati a sostenere l’altro in caso di ballottaggio contro l’attuale presidenza.

Il logo di FIDAL

LE DICHIARAZIONI DEI CANDIDATI:

Sabrina Fraccaroli: “Ringrazio il gruppo “l’atletica 2024” per aver lavorato negli ultimi mesi per delineare un nuovo progetto di sviluppo dell’atletica leggera a cui aderisco e farò mio sviluppandolo nel programma che andrà a delinearsi nei prossimi mesi.

L’esperienza partita da una gara all’arena di Milano e giunta fino al consiglio federale molti anni più tardi, insieme all’esperienza dirigenziale acquisita anche nel mondo del lavoro, uniti alla passione che ho da sempre per questo sport, le metto a disposizione al nostro mondo per fare nuovi passi in avanti per migliorarsi ed ottenere nuovi successi.

Nei prossimi mesi incontreremo il territorio, ascoltando e raccogliendo i suggerimenti che ci fornirete per svilupparli ulteriormente.”

Giacomo Leone: “Aderisco con entusiasmo al Progetto del gruppo L’Atletica e mi sento pronto, dopo le esperienze fatte, prima da atleta, poi come Consigliere Federale ed infine come Presidente del Comitato Regionale Pugliese a candidarmi alla Presidenza Federale. Insieme al gruppo di amici con cui in questi anni abbiamo tentato di mettere in evidenza le lacune e le storture dell’attuale dirigenza Federale, siamo certi di dare un contributo decisivo allo sviluppo ed alla modernizzazione della FIDAL. Insieme a Sabrina Fraccaroli faremo un lavoro capillare per far conoscere alle società la situazione reale della Federazione, i cui risultati, di cui siamo ben lieti, ma che sono frutto di una lunga programmazione, stanno mettendo in ombra le difficoltà che le società devono affrontare quotidianamente. Dobbiamo essere vicini ai territori che in questi anni sono stati completamente abbandonati sia dal punto di vista tecnico che amministrativo. Noi vogliamo una Federazione inclusiva, pacificata, dove si possa essere al servizio delle società e non viceversa come è oggi.” (fonte: “L’Atletica”)

Entrambi i candidati, nei prossimi mesi, si confronteranno con la “base” per arrivare poi alla definizione di un solo nome in vista dell’assemblea elettiva FIDAL 2024. L’aspetto interessante è la convergenza, già stabilita a monte, da parte dell’eventuale “perdente”, che, immediatamente, terminata la competizione interna, porterà in dote i propri voti a chi avrà vinto le “Primarie dell’atletica”. Un aspetto di strategia elettorale che dovrebbe portare ad uno scontro “one-to-one” (deciso il nome) con Stefano Mei (attuale n.1 della FederAtletica) senza ulteriori candidature (così da non disperdere ulteriori voti).

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Redazione

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