Potrebbe essere un magnate di Hong Kong il prossimo padrone della Formula 1. Secondo quanto riporta la testata asiatica The Standard, infatti, Li Ka-Shing avrebbe pronta un’offerta di circa 830 milioni di euro per acquisire il controllo della massima categoria degli sport motoristici.

Li Ka-Shing è uno degli uomini più ricchi del continente ed è proprietario del colosso del multimedia TOM. L’offerta di rilevare le partecipazioni dei gruppi finanziari che controllano la Formula 1, JP Morgan, Lehman Brothers e Bayern LB, potrebbe essere il passaggio decisivo per garantire il lancio in grande stile dello sport in Asia.

I rapporti tra le tre banche non sono dei migliori e tutte e tre hanno recentemente preso in considerazione l’ipotesi di cedere le proprie quote della SLOC, la società che detiene i diritti commerciali della Formula 1. Anche se la trattativa potrebbe essere condotta senza il consenso di Bernie Ecclestone (che detiene il restante 25% della società), il benestare del patron inglese sembra essere una condizione essenziale per l’acquisto da parte della TOM.

L’accordo sarebbe inoltre condizionato dall’accettazione da parte dei team del nuovo Concorde Agreement, il piano di redistribuzione dei profitti che sostituisce quello in scadenza nel 2007. Attualmente le scuderie percepiscono una minima parte dei profitti complessivamente generati dal circuito, circa 800 milioni di USD in diritti televisivi e revenues commerciali.

Ecclestone tuttavia non sembra entusiasta di questo cambio al vertice. “Conosciamo i partner attuali, non vedo perchè dovremmo cambiarli con degli altri che non conosciamo”, ha dichiarato ai quotidiani inglesi.