La presenza della Juventus nel campionato di serie B stagione 2006/7 (alla luce delle attuali sentenze del tribunale sportivo) è un’occasione irripetibile per i 20 club della cadetteria. Da sfruttare al massimo, sotto il profilo della biglietteria.

Ci sono però degli stadi, come, per esempio, quello del Frosinone (in fase di ampliamento per rispondere alle norme della Lega), ma anche del Crotone (9.361 posti a sedere), Arezzo (9.700), Rimini (10 mila) o del La Spezia (10.500), che, pur avendo l’impianto regolare sotto il profilo della norma, non potrebbero capitalizzare al massimo lo “special event” di una gara con la Juventus F.c.

L’unica opportunità, secondo Sporteconomy.it, sarebbe quella di “emigrare” in una grande città affittando lo stadio del club che ha una maggiore capienza. Cogestendo l’evento con il comune proprietario/gestore dell’impianto.

Per tutti i club citati, ovvero con capienza inferiore a 10 mila posti, trasferirsi in uno stadio da 40-50 mila posti (per esempio) creerebbe ricavi importanti da mettere al bilancio, oltre a creare indotto per la città che ospiterebbe la trasferta della Vecchia Signora. -Cristiano Vulpis – (riproduzione riservata)

La presenza della Juventus nel campionato di serie B stagione 2006/7 (alla luce delle attuali sentenze del tribunale sportivo) è un’occasione irripetibile per i 20 club della cadetteria. Da sfruttare al massimo, sotto il profilo della biglietteria.