La creatività italiana, oltre che la tenacia, non conosce confini. Nella stagione 2005/6 di Champions league e Coppa Uefa le squadre sponsorizzate da Kappa (marchio di proprietà di BasicNet) scenderanno in campo con una maglia speciale. Due maxi “omini” (il logo della Kappa) scorreranno lungo le spalle
dei giocatori della Sampdoria (oggi in campo, in casa, contro i lusitani del Vitoria Setubal), Real Betis, Werder Brema, ecc.

“Una novità conquistata dopo anni di lunghe battaglie. Più volte abbiamo rischiato di finire perfino nelle aule di tribunale” spiega a Sporteconomy.it, Stefano Braghin direttore marketing di Kappa. “Nel 1999 abbiamo spiegato ai vertici marketing dell’Uefa che l’Adidas era sicuramente avvantaggiata, in termini di exposure , in quanto poteva contare non solo sul marchio apposto sul davanti delle divise(la lettera “A”di Adidas composta da tre bande), ma anche sulle tre strisce (da sempre
considerate anch’esse un vero e proprio marchio) presenti lungo le maniche delle jersey. Da qui è iniziata una querelle fortunamente risolta all’inizio di questa nuova stagione internazionale”.

Nel mese di settembre, infatti, l’Uefa ha inserito (all’art.38) una nuova norma (relativamente al regolamento dei kit supplier), che consente a tutti i marchi tecnici di abbigliamento (non solo Kappa o Adidas) di poter inserire sulle maniche una banda di 10 cm, al cui interno può essere inserito qualsiasi marchio.

“Di fatto, grazie a questa nuova norma”, continua Braghin, “abbiamo potuto inserire il logo degli omini anche in questa nuova posizione, con una visibilità potenziale pressochè decuplicata…Non sappiamo se altri marchi ci seguiranno in questa nuova tendenza, né se dopo questa stagione continueremo ad apporre degli omini così giganteschi, ma dopo sei anni di battaglie era giusto assaporare la vittoria”.

La notizia è sicuramente una importante novità per il settore
dell’abbigliamento tecnico, sotto due punti di vista: liberalizza ed amplia le opportunità di visibilità dei partner tecnici dei football club (consacrando il peso crescente di queste realtà economiche) e dà il via libera a tutti i competitor di Adidas (partner storico dell’Uefa e della Fifa per lo sportswear e il pallone ufficiale di gioco). (Cristiano Vulpis)

Link: Aziende – Adidas sotto la lente della WFSGI