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Attacco terroristico Crocus: la Russia insiste sulla pista ucraina

Secondo quanto riporta “Il Giornale d’Italia” ieri sono stati diffusi i filmati degli interrogatori dei terroristi arrestati per l’attacco al Crocus City Hall (alla periferia di Mosca) lo scorso 22 marzo (con 139 morti accertati e centinaia di feriti) da parte di un commando collegato a filo doppio con l’ISIS-K. Non sembrano proprio dei terroristi, mossi da un ideale religioso, ma dei disperati in cerca di soldi . Tutti e quattro hanno ammesso che l’organizzatore era da loro conosciuto con il nickname  “Saifullo”. Era lui che ha coordinato tutta l’operazione e da lui prendevano via telefono gli ordini. Hanno anche affermato di essere fuggiti verso l’Ucraina, dove l’organizzatore aveva garantito che ci sarebbero stati due corridoi per attraversare il confine, attraverso i paesi di Podyvotye o Troebortnoye, nella regione di Bryansk. L’organizzatore doveva ancora indicare il punto preciso per l’attraversamento. Attraverso l’analisi dei telefoni è stato appurato inoltre che il contatto di questo “Saifullo” è riconducibile all’Ucraina. Tutti confermano che, dopo avere attraversato il confine, sarebbero dovuti arrivare a Kiev, dove avrebbero ricevuto un’ultima tranche del pagamento fissato. Gli inquirenti russi non credono però che la cifra sia il milione di rubli che dichiarano i terroristi. Gli investigatori hanno arrestato gli esecutori e 7 fiancheggiatori. 

Nel frattempo, all’aeroporto di Fiumicino (nella foto in primo piano militari posti a difesa di obiettivi sensibili presenti nel nostro Paese), oggi è stato arrestato un terrorista dell’ISIS. La polizia, infatti, ha fermato un 32enne cittadino del Tagikistan su cui pendeva un mandato di arresto internazionale a fini estradizionali. L’uomo, Ilkhomi Sayrakhmonzoda si era “arruolato nelle fila dello stato islamico” ed era “andato in Siria a combattere nel 2014”. Sempre per la polizia si tratta di  “un membro attivo dell’organizzazione terroristica denominata Isis”. Il combattente dell’ISIS è arrivato a Fiumicino con un volo proveniente dai Paesi Bassi (atterrato a Roma alle 11:45 e proveniente da Eindhoven). 

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