Secondo alcune fonti della stampa inglese, il neo proprietario del Manchester United, Malcolm Glazer, starebbe valutando la possibilità di cedere i “naming rights” dello storico stadio dell’Old Trafford.

Una delle ipotesi che circola lascia comunque pensare più che ad una cessione totale del nome ad una partnership con uno sponsor, in modo da mantenere comunque il vecchio nome “Old Trafford” così caro ai tifosi dei Red Devils. La cessione dei diritti consentirebbe di liberare circa 100 milioni di sterline per rafforzare la squadra e renderla competitiva al livello del Chelsea di Abramovich, un segnale questo che potrebbe tranquillizzare i tifosi fino ad oggi contrari alla nuova proprietà.

Tra i possibili partner dell’Old Trafford ci sarebbe da considerare Vodafone, già sponsor di maglia del club. L’importo dell’operazione in questo caso potrebbe avvicinarsi a quella conclusa da Emirates in favore dell’Arsenal (150 milioni di Euro in 15 anni per lo sponsor di maglia ed i naming rights dell’Emirates Stadium).

Un’altra strada conduce però al gruppo americano di casinò “Las Vegas Sands” pronto ad investire ben 400 milioni di Usd, nella costruzione di una casa da gioco, di un albergo e servizi vari, nell’area antistante proprio l’Old Trafford. Per la costruzione dell’area manca ancora l’autorizzazione del Governo inglese, cui è demandata la concessione di questa tipologia di licenze, e senza di essa non è semplice immaginare un coinvolgimento più ampio di “Las Vegas Sands” nella gestione dei “naming rights” dell’Old Trafford.

Link: Calcio – Manchester, i tifosi boicottano gli sponsor