Slitta a dopo le elezioni politiche (in programma il prossimo 9 Aprile) la scelta della candidata italiana nella corsa ad ospitare le Olimpiadi del 2016; è quanto emerso da una lettera che il premier Berlusconi ha inviato al numero uno del CONI, Gianni Petrucci.

Alla base di questo rinvio (la data originaria era il 24 gennaio), ci sarebbe la valutazione negativa che la Commissione avrebbe dato ai dossier di Roma e Milano, giudicati frettolosi, incompleti ed inadeguati.

A fronte di questo, e dal momento che è il Governo che dovrà dare le garanzie al CIO (Comitato Olimpico Internazionale), Berlusconi ha deciso di prolungare i tempi, al fine favorire un’analisi economica-politica maggiormente dettagliata (il budget operativo proposto dalle due città è di circa 900 mln di euro, un terzo di quanto previsto dal LOCOG, comitato organizzatore di Londra 2012). (riproduzione riservata)