Fatti i dovuti scongiuri di rito, il pilota romano gode di un vantaggio in classifica nei confronti di Leon Haslam del Team Suzuki  Alstare di 58 punti che fa ben sperare per l’appuntamento di Imola. In sostanza e senza prendere troppi rischi basterà per Max Biaggi controllare da vicino Haslam per portare a casa il titolo di campione del mondo. Se cio accadesse sarebbe la prima volta in assoluto nella categoria Superbike che un pilota italiano conquisti il titolo. In questa occasione, inoltre, il pilota italiano correrebbe per un team tutto italiano un binomio importante come Aprilia RSV4R-Alitalia.

Ma per rimanere in casa Italia, potrebbe esserci sorprese  anche per  un’altra Azienda italiana che potrebbe puntare alla vittoria, la Ducati  del  Team Xerox con Noriyuki Haga e Michel Fabrizio.

I numerosi centauri britannici – quasi tutta in sella a moto giapponesi –  non staranno certo a fare da contorno.Ricordiamo Cal Crutchlow Team Yamaha Sterilgarda, che vuole lasciare un buon ricordo in Superbike prima del passaggio in MotoGP, e Jonathan Rea Team Hannspree Ten Kate Honda, vincitore in gara 1 al Nurburgring. Il pilota inglese sotto i riflettori sarà comunque Haslam che nei test ufficiali ad Imola fece segnare i migliori tempi.

A questo dobbiamo aggiungere che siamo siamo alle battute finali del campionato e il sopraggiungere delle trattative sul mercato potrebbe spingere tutti i piloti a dare il meglio per guadagnarsi le luci del palcoscenico.

Classifica campionato (dopo 11 round di 13): 1. Biaggi 397; 2. Haslam 339; 3. Rea 288; 4. Checa 224; 5. Crutchlow 217; 6. Haga 202; 7. Toseland 187; 8. Guintoli 69; 9. Camier 164; 10. Fabrizio 160

Classifica costruttori: 1. Aprilia 409; 2. Suzuki 360; 3. Ducati 342; 4.Honda 299; 5.Yamaha 285; 6. BMW 190; 7. Kawasaki 77

Gia dal prossimo week end ad Imola presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari potremmo vedere trionfare il centauro romano Max Biaggi in sella All’Aprilia Alitalia. Il titolo mondiale Superbike 2010 verrebbe conquistato con una gara di anticipo.