"Sarà un grande successo e il calcio europeo trarrà grandi benefici per i prossimi quattro anni", ha proseguito Taylor. Il torneo in Austria e Svizzera favorirà un introito totale di 1,3 miliardi di euro, con un aumento del 35-40% rispetto a quattro anni fa in Portogallo. "Questo dimostra la grande attesa per questo torneo e la fame di calcio internazionale in generale", ha aggiunto.

Per le 16 squadre partecipanti sono previsti 184 milioni di euro rispetto ai 129 milioni del 2004. Le formazioni riceveranno un minimo di 7,5 milioni di euro, al quale verranno aggiunti 1 milione di euro a vittoria e 500.000 euro a pareggio nella fase a gironi. Chi raggiunge i quarti di finale riceverà altri 2 milioni di euro, ai quali aggiungere 3 milioni di euro in caso di qualificazione alla semifinale. La squadra battuta in finale riceverà 4,5 milioni di euro, mentre la vincitrice riscuoterà un premio di 7,5 milioni di euro. Dunque, l’importo massimo che può essere vinto da una singola suadra è di 23 milioni di euro (vincendo tutti gli incontri della fase a gironi). Nel 2004, la Grecia ne ha riscossi 17,7 milioni.

I costi di organizzazione di UEFA EURO 2008 sono considerevoli, per un totale di 600 milioni di euro. "Le spese comprendono le trasmissioni televisive – spiega Taylor -, perché per la prima volta la UEFA produrrà il segnale televisivo utilizzato dalle emittenti di tutto il mondo. Oltre 200 paesi sfrutteranno il segnale della società controllata UEFA Media Technologies [UMET]. In veste di federazione sportiva internazionale, la UEFA continua ad agevolare sviluppi tecnologici esaltanti".

Degli introiti rimanenti, 450 milioni di euro verranno dsestinati alle 53 federazioni affiliate alla UEFA "per attività e progetti a sostegno del calcio nazionale". Taylor ha aggiunto: "È assolutamente importante. Senza i Campionati Europei, i progetti non esisterebbero". Il resto rimarrà alla UEFA per l’organizzazione di tornei che richiedono investmenti significativi senza generare entrate rilevanti. "Dobbiamo dare sostegno a tutti i livelli ma in particolare al calcio giovanile, sia maschile che femminile".

fonte: www.uefa.com  

"Il Campionato Europeo è molto importante per il nostro calcio – ha dichiarato Taylor alla conferenza stampa di Basilea. Grazie agli introiti accumulati è possibile aiutare il calcio a tutti i livelli e in tutte le 53 Federcalcio affiliate".