Prosegue in Liguria il progetto sull’associazionismo firmato Obiettivo Italia

Infatti, tra le finalità di Obiettivo Italia vi è proprio quella di lavorare nella direzione in cui si possano immaginare nuovi modelli di comunità per un futuro prossimo. Quindi, si è sentito subito il bisogno di intervenire sul ruolo delle associazioni alla luce di questo deficit politico nazionale. Infatti, in questo contesto, esse diventano la miglior gestione possibile dell’immediato bisogno. 


Sul punto, sono del presidente Gregorio Esposito le parole “le associazioni sono il primo strumento a disposizione dei cittadini che consente loro di dare delle risposte precise a problemi reali. Purtroppo però la lontananza della politica ufficiale non ha minimamente considerato quali canali aprire con il mondo del terzo settore e questo ne ha compromesso le loro potenzialità”. Continuando , “…bisogna evitare che l’associazionismo diventi quel ripiego utile alla politica ogniqualvolta quest’ultima si rivela perdente”. 

Tra i temi dell’incontro vi è stato anche quello legato alla possibilità di essere presenti e attivi su tutto il territorio nazionale. In virtù di ciò, la nomina di Giuseppe Murolo a delegato di Obiettivo Italia per la regione ligure è senza dubbio un primo passo per un’associazionismo trasversale che guarda alla concretezza. Lo si capisce anche dalle prime dichiarazioni di Murolo “la mia nomina, oltre ad essere motivo di grande orgoglio personale, è sicuramente un impegno concreto che coltiverò in armonia con tutto il territorio ligure. 

Tra le prime iniziative vi è quella di lavorare alla stesura di un codice etico – iniziativa subito accolta dal presidente di Obiettivo Italia – da adottare come linea guida per le attività che svilupperemo anche insieme a tutti i soci di Tradizione e Libertà”.. Tra i presenti anche molti professionisti con esperienze in Municipio, da Glauco Berrettoni a Francesco Massa, fino a Massimo Benoit Torsegno. In conclusione, possiamo affermare che l’incontro di Genova rappresenta un primo cambiamento circa le modalità di partecipazione della società civile che ha dismesso l’approccio del delegare per fare spazio a quello del risolvere in prima persona problemi comuni.

OBIETTIVO ITALIA – “L’IMPORTANZA DELL’ASSOCIAZIONISMO NEL CONTESTO POLITICO NAZIONALE”, è questo il titolo dell’incontro organizzato, lo scorso 6 aprile, da Obiettivo Italia nella città di Genova insieme all’associazione “Tradizione e Libertà”. Grande partecipazione per un singolare appuntamento che è stato vissuto come un vero laboratorio di comunità.

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Marcel Vulpis

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