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Nuoto – Magnini spiega il futuro del nuoto senza super-costume

di CHRISTIAN ZICCHE (IL MESSAGGERO)

ROMA – Si riparte per l’ultima volta con il poliuretano e il neoprene, ma questa sarà l’ultima apparizione dei costumoni nel nuoto. Si aprono domani a Istanbul gli Europei in vasca corta, quattro mesi dopo il Mondiale romano dei record iridati a manetta, furono 43 in una settimana di gare, con il pensiero a quello che sarà con l’antico, vecchio costumino che ritornerà dopo lunga assenza nell’anno nuovo. Anche se poi quello che sarà ufficiale “pari gamba” detto Jammer qualcosa in più copre nei confronti dello slippino, ma è certo altra cosa rispetto alle mute modello “invaders” della corsia che i marziani della bracciata hanno usato fino ad oggi. L’ultimo atto di costumopoli che in due anni, dall’Olimpiade di Pechino ad oggi, ha prodotto body in quantità industriali di forme e combinazioni gommate e centinaia di record in successione, oltrechè polemiche mai sopite. Gli azzurri schierano le punte Federica Pellegrini e Alessia Filippi; più il ritorno tra gli uomini nei 100sl di Filippo Magnini che qualche settimana fa in Olanda senza costumone è tornato a vincere dopo due anni a bocca asciutta.
Proprio intorno a Magnini c’è grande interesse, forse perché col costumino Magno è tornato primo battendo addirittura il francese Bousquet. Come dire: col nuoto senza gomma Re Magno ritorna… «Per me è stato un successo importante – ha detto al proposito Magnini – e soprattutto per il morale, perché dopo l’ennesima delusione al mondiale di Roma avevo proprio bisogno di ricredere in me stesso. La stessa gara fatta col costumone non mi avrebbe probabilmente visto vincitore. E’ ormai chiaro che la gomma ha effetti diversi su un fisico rispetto ad un altro, falsa troppo. Le mie doti di galleggiabilità, che magari un altro non ha, vengono azzerate. Tra l’altro sono tornato alla mia caratteristica, quella di diventare irresistibile nell’ultima vasca, una differenza che con i costumoni non esisteva più. Ci sarà un altro nuoto e si dimenticheranno i vecchi record. Forse bisognerebbe fare una classifica a parte».Pubblichiamo un interessante articolo de "Il Messaggero" (a firma di Christian Zicche) sul tema dei super costumi che nel 2010 dovrebbero scomparire. (nella foto Filippo Magnini con un costume Speedo)

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