MONDIALE SUDAFRICA 2010

Marketing – La storia dei palloni adidas collegati alle finali del Mondiale

adidas Telstar e adidas Chile – FIFA World Cup Germany 1974

Due palloni adidas sono stati usati per Germania ’74. Telstar ha fatto la sua seconda apparizione con un nuovo logo nero che sostituiva il precedente logo color oro. Lavorando sul successo dell’adidas Telstar, adidas ha poi introdotto una nuova versione del pallone, completamente bianca, chiamato adidas Chile in omaggio al al pallone bianco utilizzato nelle partite di Cile ’62. I materiali e le tecniche usate nel Telster e nel Chile erano identici a quelli utilizzati quattro anni prima.

adidas Tango – FIFA World Cup Argentina 1978

Nel 1978 il design dei palloni da calcio ha subito una rivoluzione, con l’introduzione di adidas Tango. Ancora una volta adidas aveva creato qualcosa che sarebbe diventato un grande classico del pallone. Venti pannelli a “triadi” creavano l’effetto ottico di 12 cerchi identici. Per i cinque mondiali seguenti, il design dei palloni si sarebbe basato su questo modello. Il Tango possedeva migliorate qualità di resistenza alle condizioni atmosferiche e il suo nome si ispirava alla profonda passione, emozione ed eleganza dell’Argentina.

adidas Tango España – FIFA World Cup Spain 1982

Il disegno iniziale del Tango del 1978 venne leggermente modificato nel 1982. Il Tango España portava con sé notevoli innovazioni tecnologiche: ancora costruito in pelle, era tenuto insieme da rivoluzionarie cuciture sigillate impermeabili; qualità che riduceva notevolmente l’assorbimento dell’acqua da parte del pallone, minimizzando l’aumento di peso durante una partita in condizioni bagnate.

adidas Azteca – FIFA World Cup Mexico 1986

Il pallone realizzato per la Coppa del Mondo 1986 ha rivoluzionato i palloni da calcio e le stesse tecniche di produzione. L’adidas Azteca è stato il primo pallone in materiale sintetico ad essere utilizzato in un mondiale. L’uso del sintetico aumentava la sua durevolezza nel tempo e diminuiva ulteriormente l’assorbimento dell’acqua. Con prestazioni mai raggiunte prima su terreni duri, ad altitudini elevate e in condizioni bagnate, Azteca ha rappresentato un grande salto in avanti per il gioco del calcio. Il suo design elegante e elaborato è stato ispirato dalle architetture e dai murales aztechi della nazione ospitante.

adidas Etrusco Unico – FIFA World Cup Italia 1990

L’adidas Etrusco Unico ha portato ulteriormente avanti l’uso dei materiali sintetici. È stato il primo pallone al mondo a contenere uno strato interno di schiuma di poliuretano semirigido, caratteristica che rendeva Etrusco Unico completamente impermeabile, più vivace e più veloce che mai. Il nome e l’intricato design sono stati ispirati dalla magnificenza della storia antica d’Italia e dalle opere e dalle arti del popolo Etrusco. Tre teste di leone etrusche decorano ognuna delle 20 triadi del Tango.

adidas Questra – FIFA World Cup Usa 1994

Nel 1994 adidas ha presentato il primo pallone provvisto di un tecnologico rivestimento in schiuma di polietilene morbido ad alto ritorno di energia. Questo strato di PE rendeva Questra più soffice al tocco, per un maggiore controllo, e più rapido al tiro, per una maggiore velocità. Ispirato alle tecnologie spaziali, allo shuttle e alla “corsa allo spazio” americana, Questra ha stabilito nuovi standard di performance.

adidas Tricolore – FIFA World Cup France 1998

adidas Tricolore è stato il primo pallone mondiale multicolorato. La bandiera francese, i colori nazionali (il Tricolore) e il “galletto”, tradizionale simbolo della nazione e della federazione calcistica francese hanno ispirato il nome e il disegno. Inoltre, l’adidas Tricolore era provvisto di un avanzato rivestimento in “syntactic foam”, una fitta e regolare matrice composta di microsfere ad alta durabilità, sigillate singolarmente e riempite di leggero gas. Lo strato di schiuma ha aumentato ancora la durevolezza del pallone e l’energia di ritorno, rendendolo più reattivo.  

didas Fevernova – FIFA World Cup Korea/Japan 2002

L’adidas Fevernova è stato il primo pallone mondiale dal 1978 a non adottare il tradizionale design del Tango. Il colorato e rivoluzionario look è stato interamente basato sulla cultura asiatica. Il Fevernova possedeva un raffinato strato di schiuma sintattica per dare al pallone caratteristiche performative superiori e un telaio lavorato a triplo strato che garantiva una traiettoria di volo più precisa e controllabile.

adidas Teamgeist – FIFA World Cup Germany 2006

L’adidas Teamgeist ha introdotto un design radicalmente nuovo a 14 pannelli, che diminuisce del 60% l’area delle termosaldature e del 15% la loro lunghezza, aumentando significativamente le performance del pallone. Il Teamgeist è stato decorato in bianco, nero e oro, i colori tradizionali del calcio tedesco e del trofeo mondiale. Il nome del pallone deriva dall’unica decisiva caratteristica di cui ha bisogno ogni formazione per vincere un torneo: lo spirito di squadra, “Teamgeist”.

 

adidas Telstar – FIFA World Cup Mexico 1970
Come tutti gli altri palloni di quegli anni, l’adidas Telstar era fatto completamente di pelle; tuttavia, diversamente da ogni altro pallone, il Telstar era costruito con 32 pannelli cuciti a mano (12 pentagoni neri e 20 esagoni bianchi), che creavano la sfera più rotonda del suo tempo.
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Marcel Vulpis

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