All newsAltri eventiAziendeBrandCalcioDiritti di immagineEconomia E PoliticaEventihome pageIstituzione e Attualità

Mai così tanti appassionati “connessi” alle Olimpiadi più digitali di sempre

(di Guido Paolo De Felice) – Secondo quanto riportato dal sito e dai dati ufficiali dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, www.olympics.com, le nuove tecnologie e le innovazioni digitali hanno permesso ad un numero di appassionati mai registrato prima di guardare, seguire e “connettersi” alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Dall’inizio dei Giochi, infatti, le varie piattaforme digitali e social olimpiche hanno addirittura raddoppiato il traffico sui propri canali, su base giornaliera, rispetto a quanto non fosse stato registrato durante le Olimpiadi di Rio nel 2016.

In totale, più di 100 milioni di contatti unici hanno già visitato le piattaforme digitali olimpiche o utilizzato l’app di Tokyo 2020. “Ci si aspettava che questi fossero i Giochi più digitalmente impegnati di sempre“, ha affermato Christopher Carroll, Direttore del Digital Engagement and Marketing per il Comitato Olimpico Internazionale, ed esperto di marketing con precedenti incarichi presso aziende di caratura mondiale come Coca-Cola, Heineken e Under Armour.

Il CIO lo ha ingaggiato quando si è reso conto che l’impegno digitale avrebbe potuto segnare il successio o il fallimento dei Giochi, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Coronavirus, che avrebbero impedito ai tifosi di essere presenti. Carroll fin da subito si è adoperato per costruire una piattaforma “incentrata sulle persone” e “digitalizzata”, e per questo nell’ultimo anno il team ha consolidato le sue presenze web e creato numerosi siti per il CIO per ogni singola disciplina, che a loro volta hanno consentito attività ambiziose e generato più dati preziosi.

Uno degli ingredienti chiave è che stiamo operando in piena collaborazione con tutta l’organizzazione di Tokyo 2020, in ben nove lingue diverse per riuscire a raccontare le storie degli atleti e la storia olimpica nel suo insieme, in collaborazione con i nostri partner olimpici e le emittenti olimpiche“.

I post sui social media dell’account ufficiale sotto il nametag @olympics su canali come TikTok, Instagram, Facebook, Twitter e Weibo hanno generato 3,7 miliardi di interazioni nel 2021. Gli account sui social media delle Olimpiadi hanno raggiunto attualmente un totale combinato di circa 75 milioni di follower.

Carroll ha affermato come gli appassionati a casa si siano mostrati particolarmente interessati ai nuovi sport aggiunti per la prima volta al programma olimpico di Tokyo, tra cui skateboard e surf, e alle storie di atleti e allenatori che si sostengono e si incoraggiano a vicenda, anche se rappresentano squadre diverse.

Ciò che è chiaro nel messaggio che trasmettiamo nelle nostre attività di coinvolgimento è che gli atleti sono uniti nel loro percorso“, ha spiegato. “Hanno affrontato sfide simili e qui a Tokyo si stanno unendo. Stiamo cercando di portare questo senso di comunione al mondo, celebrando le emozioni dei Giochi per condividere un messaggio di unione e solidarietà“.

L’app Tokyo 2020 ha fatto tendenza nei primi due app store ed è particolarmente popolare in Giappone, Stati Uniti e India. Su TikTok ci sono stati tre miliardi di visualizzazioni di video relativi alla sfida #OlympicSpirit, che invita le persone a condividere il modo attraverso il quale ciascuno stia immedesimandosi nello spirito olimpico.

Mentre c’è stata una forte crescita tra i giovani, soprattutto intorno allo skateboard, che ha attirato oltre 700.000 utenti di web e app in due giorni, è emerso anche un rinnovato interesse da parte di tutte le fasce d’età. Il più forte impegno digitale e sociale è arrivato (in ordine alfabetico) da Australia, India, Giappone, Repubblica di Corea e Stati Uniti. Nel paese ospitante, il Giappone, la celebrazione delle medaglie vinte dai propri atleti e il sostegno agli stessi hanno contribuito a un forte coinvolgimento sui social media.

I tweet più importanti fino ad oggi riguardano Rayssa Leal, la tredicenne medaglia d’argento brasiliana nello skateboard, che ha attirato 460.000 likes, e lo spettacolo dei droni Intel, che ha ricevuto oltre l’85% di commenti positivi. In Australia, che è stata scelta per ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Brisbane 2032 pochi giorni prima dell’inizio di Tokyo 2020, e che ha riscosso un grande successo nel nuoto e in molti altri sport, il traffico sul sito web e sull’app delle Olimpiadi è aumentato di ben 17 volte. In India il numero di utenti è più che raddoppiato e gli USA, primo Paese per traffico web e app, hanno visto un aumento del 20%.

Tutti questi dati si aggiungono ai dati di ascolto riferibili al campo di gara dei contenuti di gioco pubblicati in esclusiva da Rights Holding Broadcaster (RHBs) sui propri canali TV e social media.

Gli appassioanti a casa sono stati incoraggiati ad inviare applausi per i loro concorrenti preferiti tramite Olympics.com, i social media @olympics, i canali di social media e digitali di Tokyo 2020 e RHB. Finora sono stati inviati 150 milioni di applausi, da tutti i paesi del mondo, a sostegno degli atleti di tutti i 205 comitati olimpici partecipanti, in tutti gli sport.

Gli atleti non dovrebbero sentirsi soli“, ha affermato Yiannis Exarchos, amministratore delegato di Olympic Broadcasting Services (OBS), responsabile della produzione televisiva e radiofonica in diretta e della copertura digitale dei Giochi Olimpici e Paralimpici per RHB. “Sono supportati da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo“.

Previous post

Quanto influisce l’uso dei social media sulla salute mentale degli atleti?

Next post

Mercedes-Benz Italia è Official Title Sponsor della Gaming House di Mkers

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *