All newsAltri eventiAziendeCalcioCalcioCalcio.InternazionaleEconomia E Politicahome pageIstituzione e AttualitàSerie A - Serie BSponsorshipSport Business

Diventare una “media company”: la sfida lanciata dalla Roma dopo il workshop di Doha

(di Paolo Lora Lamia) – Passare da club calcistico a “media company”: questo l’obiettivo emerso nel corso del workshop “Toghether As Roma”, svoltosi a Doha (Qatar) la settimana scorsa. Una transizione che dovrebbe aiutare la Roma a ritagliarsi un ruolo da protagonista nello “Sport-Entertainment” internazionale, provando a diventare “la seconda squadra di tutti”. Per riuscire in questo intento, il club giallorosso dovrebbe riuscire a giocare sempre un calcio propositivo e, contemporaneamente, a commercializzare maggiormente il proprio brand.

Importante in questo senso la questione del nuovo stadio. Si tratta di un investimento da oltre un miliardo, che porterebbe certamente dei benefici sul piano dell’espansione del brand, del senso di appartenenza e, conseguentemente, dei ricavi. In attesa dell’inizio dei lavori, la Roma sta concentrando le sue energie nel settore commerciale. Importanti in questo senso le partnership con aziende del calibro di Qatar Airways, Hyundai, Betway e Nike.

Inoltre, nell’ambito di una strategia di crescita a medio-lungo termine, la Roma ha deciso di gestire direttamente retail e merchandising: strategia che permette al club di essere più a contatto con i tifosi e le loro esigenze. Non mancano poi strade alternative per crescere, come la creazione di un centro media all’avanguardia (in grado di comunicare in 14 lingue diverse) e l’introduzione di programma extrasportivi nel palinsesto del canale tematico del club.

Previous post

NAOMI OSAKA, NUMERO UNO RANKING WTA, SCEGLIE NIKE

Next post

UFFICIALE L' ACCORDO TRA VALENCIA CF E IL BRAND PUMA

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *