La titolazione del trofeo “Luigi Berlusconi” 2007 da parte della Polymer Global Holdings Plc (colosso americano multisettoriale con forti interessi nell’industria della gomma) potrebbe essere il primo passo di avvicinamento al mercato europeo delle jersey-sponsorship calcistiche. Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, l’azienda Usa si sta guardando intorno per capire quali maglie di “top club”, in ambito continentale, sono ancora disponibili per effettuare ulteriori investimenti.

La Polymer ha bisogno, infatti, di brand awareness per crescere in visibilità. Il calcio può trasformarsi in un volano mediatico di forte impatto. L’apertura dell’ufficio di Milano è inoltre un segnale dell’interesse per il mercato tricolore. Tre club italiani sono alla finestra in questo momento: A.s. Roma, U.s. Città di Palermo e Juventus F.c. (senza considerare il Napoli che mira a cifre più alte in caso di promozione in “A”). Il brand sportivo più internazionale è la Juve, ma anche la Roma (che si continua a dire “corteggiata” da un’azienda chimica svizzera) potrebbe diventare una pretendente di lusso (per la sua partecipazione alla Champions League del 2007/8 – salvo débacle dell’ultimo minuto).

Nel frattempo, nel prossimo mese di agosto, organizzerà a Los Angeles una manifestazione calcistica internazionale con l’obiettivo di diffondere e sviluppare il gioco del calcio negli Stati Uniti.Polymer International Cup coinvolgerà le più importanti Nazionali, tra le quali è attesa la partecipazione dell’Italia Campione del Mondo, di  Stati Uniti, Brasile, Argentina e Messico. I diritti dell’evento per il Sud America sono stati già acquisiti da un network statunitense. Il torneo punta a contribuire in modo concreto, attraverso parte del ricavato dalla vendita dei biglietti, alla realizzazione del programma di vaccinazioni in Africa, proteggendo i bambini da malattie quali malaria, poliomielite, epatite.

La titolazione del trofeo “Luigi Berlusconi” 2007 da parte della Polymer Global Holdings Plc potrebbe essere il primo passo di avvicinamento al mercato europeo delle jersey-sponsorship calcistiche. Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, l’azienda Usa si sta guardando intorno per capire quali maglie di “top club”, in ambito continentale, sono ancora disponibili per effettuare ulteriori investimenti.