Calcio – Bid inglese per la Fifa World Cup 2018″

Dopo la vittoria del Comitato preolimpico di Inghilterra 2012, a sorpresa sulla Francia, i britannici sono pronti a lanciare una nuova sfida organizzativa a livello mondiale.
E’ quanto vuole portare avanti l’attuale governo Blair, attraverso il Ministero dello Sport, facendo nascere un Comitato organizzatore per la candidatura dei Mondiali di calcio del 2018.
Quattro anni prima (nel 2014), salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà il Brasile a vincere la candidatura e, quindi, dopo i campionati Mondiali “neri” in SudAfrica e l’ipotesi Brasile (SudAmerica), sarebbero molte le carte a favore di un “forte” progetto Uk.
L’Inghilterra, tra l’altro, avrebbe l’opportunità di giocarsi l’esperienza delle Olimpiadi estive del 2012, un’impiantistica sportiva di altissimi profilo (la migliore presente su scala europea) e investimenti a pioggia del governo. C’è da capire, però, se come nel caso dei Giochi a cinque cerchi il nuovo C.o.l. (Comitato organizzatore locale), presenterà dati di budget, non confermati dai successivi report post vittoria. Londra 2012, infatti, secondo le informazioni fornite dallo stesso LOCOG costerà quattro volte più del previsto. Le spese totali, dagli iniziali 3.5 miliardi di euro, hanno già superato il “tetto” record dei 13.6 mld di euro. I Giochi serviranno sicuramente a recuperare e rivitalizzare a livello immobiliare/urbanistico l’area dell’East London, ma il rischio di pesare sulla “collettività” britannica a fine evento è molto forte. Per questa ragione governo e Locog sono orientati a recuperare il denaro mancante con una “lotteria” e un’imposta a carattere locale. – (riproduzione riservata) Dopo la vittoria del Comitato preolimpico di Inghilterra 2012, a sorpresa sulla Francia, i britannici sono pronti a lanciare una nuova sfida organizzativa a livello mondiale.

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Marcel Vulpis

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