Sabato 10 maggio 2025, i Tiburtina Studios di Roma sono stati “teatro” di un evento avvincente per gli appassionati di pugilato. Antonio Carlesimo (9 successi di cui 8 per KO), già campione mondiale UBO (Universal Boxing Organization – con sede in Germania, ma con filiali anche in Italia, Brasile e USA) dei pesi massimi, ha difeso con successo il suo titolo contro il polacco Damian Brzeski (con un palmares di 10 vittorie e 1 sconfitta), imponendosi per KO tecnico al quarto round.

L’incontro, organizzato dal Buccioni Boxing Team (scuderia legata al promoter romano Davide Buccioni), ha visto Carlesimo affrontare un avversario di grande esperienza. Fin dai primi scambi, il pugile romano ha mostrato la sua superiorità tecnica e fisica, mettendo sotto pressione Brzeski con colpi precisi e potenti. Nonostante gli sforzi del polacco, la forza e la strategia dell’azzurro hanno prevalso, portando alla conclusione anticipata del match.

Questa vittoria consolida ulteriormente la posizione di Carlesimo nel panorama internazionale della boxe, dimostrando la sua capacità di competere ai massimi livelli e di mantenere il titolo mondiale con determinazione e classe. Il Buccioni Boxing Team ha così organizzato un evento (di fronte ad oltre 1500 spettatori), che, non solo ha intrattenuto il pubblico, ma ha anche sottolineato l’importanza della boxe come sport di alto livello a Roma.

Con questa vittoria, Antonio Carlesimo si conferma come uno dei pugili più promettenti della sua generazione nella categoria dei pesi massimi.

🥊 Risultati degli incontri professionistici

Antonio Carlesimo (ITA) vs Damian Brzeski (POL)
Vittoria del pugile italiano per KO al 4° round
Carlesimo ha difeso con successo il suo titolo mondiale UBO dei pesi massimi, imponendosi per KO tecnico al 4° round contro il polacco Damian Brzeski.

Nei pesi cruiser Davide Milesi ha superato Leon Emaim, Mattia Pileggi (pesi super welter) ha battuto per KO tecnico l’esperto pugile Angelo Gonzalez, proveniente dall’Ecuador. Un match acceso e tecnico, durato appena due riprese. Nonostante la tenacia, Gonzalez ha subito ben tre atterramenti, l’ultimo dei quali, un micidiale colpo al fegato, lo ha costretto a gettare la spugna prima del limite. Tra le particolarità di questo match anche la presenza del kickboxer Mattia Faraoni e dell’influencer Simone Workout, da sempre vicini, in termini di amicizia, al 40enne pugile di Colle Salario (alla sua seconda esperienza in ambito pugilistico).

Nei pesi welter il camerunense (residente a Roma) Jonny Zeze, molto popolare nel circuito capitolino (UBO Continental Europe Welterweight champion), ha avuto la meglio sul moldavo Ghenadie Gitlan (buon incassatore ma incapace di opporsi alla boxe più pulita, sotto il profilo tecnico, e incisiva, di Zeze).

Nella categoria cruiser Booba Diouf ha sconfitto nettamente l’ucraino Anatolii Burdiian, quasi arrivando a danzare sul ring per l’intero match. Sempre nei pesi super walter l’italiano Lorenzo Ratemi ha avuto la meglio sul moldavo Dmitri Blinov. Vittoria, a sorpresa per infortunio del rivale (all’occhio), da parte di Mirko Carbotti sull’irlandese Sean Antony Turner, che, nel 1° round, era riuscito a far inginocchiare, in un frangente del match, proprio Carbotti, molto atteso dal pubblico capitolino presente all’interno dei Tiburtina Studios.