Vela - Nautica

Vela/ESCLUSIVA – Cino Ricci svela il Giro d’Italia 2007

GIV2.jpgAbbiamo incontrato lo skipper di Azzurra in occasione della conferenza stampa del Big Blu, il salone nautico di Roma,  in Campidoglio, dove Cino Ricci è stato invitato come testimone della vela, ma soprattutto della cultura del mare.


Cino Ricci è stato lungimirante nella creazione di un evento come il Giro: infatti, è stato il primo evento velico a tappe, molti anni prima della Coppa America, che oggi sta andando nella stessa direzione come evento che tocca molte città.


In esclusiva per SportEconomy ha parlato della sua creatura il Giro d’Italia a Vela giunto alla 19°edizione.


 


L’albo d’oro del Giro aspetta il 19° nome, quello della città che riuscirà a vincere sulle altre, in una edizione che vede nuove città partecipanti, nuove facce e nuovi motivi. Si è infoltito il numero degli equipaggi “pesanti” i professionisti che con il Giro intendono mettersi alla ribalta davanti al grosso pubblico, che i mezzi di comunicazione emozionano con il racconto scritto e visivo delle vicende della grande manifestazione. Ma sono anche aumentati quelli che partecipano per farsi le ossa, per accrescere con una esperienza indimenticabile il bagaglio di conoscenza tecnica e di vita. Stare nel “circo” del Giro, full immersion nel mondo dei partecipanti, donne e uomini, camperisti ed equipaggi, addetti e artisti, non è soltanto un bagno di vela, lo è anche di vita: vissuta in comune, costellata di piccoli e grandi problemi, tutti da risolvere, e in fretta. Partecipare, arrivare fino in fondo è già vincere. Il Giro non è la vela di nicchia, quella dei proprietari delle barche e degli appassionati, è la Vela delle Città, della gente, dei tifosi che vedono nella barca che lotta per vincere la “loro” barca come la loro squadra di qualunque altro sport, che li rappresenta in una manifestazione nazionale. Tutti possono partecipare avendo a disposizione lo stesso mezzo, nello scontro dove le disparità tecniche vengono azzerate e la vittoria è “di squadra”, del gruppo che contro gli altri si sfida per la vittoria finale che dipende anche (e direi soprattutto) dalla formazione del Team, dal suo coordinamento, dalla sua voglia di vincere. Il Giro d’Italia a Vela è un patrimonio sportivo di tutti quelli che amano il mare e che vogliono avvicinarsi al mondo della vela in modo semplice e diretto” .


 


Oggi il sito del Giro di Italia è diventato lo strumento di comunicazione più frequentato, il punto unico di accesso di tutte le informazioni, arrivando a toccare durante le regate picchi fino a 2.500.000 contatti. La prossima edizione partirà da Trieste il 22 giugno per arrivare a Roma il 22 luglio. (riproduzione riservata)(A.M.)

Abbiamo incontrato lo skipper di Azzurra in occasione della conferenza stampa del Big Blu, il salone nautico di Roma,  in Campidoglio, dove Cino Ricci è stato invitato come testimone della vela, ma soprattutto della cultura del mare.In esclusiva per SportEconomy ha parlato della sua creatura il Giro d’Italia a Vela giunto alla 19°edizione.

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Marcel Vulpis

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