Vela - Nautica

Vela – La vela nazionale a Villa Miani per il Velista dell’anno

Dopo 18 anni, per il vincitore è stato deciso di ideare un
nuovo trofeo, una scultura inedita studiata dall’artista Guido Armeni che sarà “svelata” durante
la premiazione, il 28 febbraio a Villa
Miani (Roma).

Nella Giuria del
Premio, composta da Raffaele Pagnozzi
(Segretario Generale del CONI), Carlo
Croce (Presidente della Federazione Italiana Vela), Alberto Acciari (ideatore del premio) e il vicepresidente FIV Glauco Briante, entreranno Nicola Fallica, Vice Presidente della
Marina di Loano e i direttori delle riviste di settore: Vanni Galgani (Fare Vela), Luca
Sonnino Sorriso (Nautica), Andrea
Brambilla (Yacht and Sail) e Matteo
Zaccagnino (Yacht Capital). In questo modo, sarà rappresentata sia la parte
agonistica/istituzionale che quella comunicativa del mondo velico italiano.

Tra i cambiamenti si segnalano i tre nuovi partner della manifestazione: Marina di Loano, il nuovo punto di riferimento per gli amanti del
mare realizzato nel Ponente Ligure, secondo i più alti standard di eccellenza e
sicurezza; Istituto per il Credito
Sportivo, banca leader da oltre 50 anni nel finanziamento dell’impiantistica
sportiva; Feudi di San Gregorio, storica
azienda vinicola del Sud Italia.

Inalterata, invece, la formula per l’assegnazione dei
premi che vedrà in lizza 5 velisti, 3 imbarcazioni, 3 atleti “under 25” e
altrettanti progettisti.

Il titolo di
Velista dell’Anno sarà conteso, in una sfida davvero molto aperta, da Lorenzo Bressani, campione del mondo
nel Melges 24 e nel Melges 32, Paolo
Cian, vincitore del circuito MedCup, della “3 Golfi” di Napoli e secondo
nell’Europeo ORC, Giulia Conti,
argento nell’Europeo di Istanbul e bronzo al Mondiale di Weymouth nel 470, Andrea Mura, primo italiano della
storia a vincere la Route du Rhum, e
Alberto Signorini, iridato nel Farr40. 

Tra le imbarcazioni
regina della passata stagione,
“CHESTRESS 2”, ESIMIT EUROPA 2,
e LELAGAIN cercheranno di tagliare
per prime il traguardo per conquistare il premio “Barca dell’Anno  – Marina di
Loano”.

Come nella passata edizione, anche quest’anno il Velista
dell’Anno riserverà uno spazio ai talenti italiani della vela, con il “Velista Under 25 Carlo Marincovich –  Trofeo Istituto Credito Sportivo”. A
contendersi la palma di miglior giovane
saranno Giovanni Coccoluto,  Veronica
Fanciulli, e Francesco Marrai.

In lizza per il “Progettista
dell’Anno – Feudi di San Gregorio” ci saranno Luca Devoti, Alberto Simeone, e la coppia Andrea Vallicelli e Alessandro Nazareth.

E’ partito il conto alla rovescia per la XIX edizione del Velista dell’anno, il più
importante riconoscimento di settore che, ogni anno, premia il velista, la
barca e il progettista italiani che maggiormente si sono distinti nel panorama
della vela. Il Velista dell’Anno, ideato
dall’Acciari Consulting nel 1991, torna con alcune novità.

Vela - Nautica

Vela – La vela nazionale a Villa Miani per il Velista dell’anno

Il
Velista dell’Anno, ideato dall’Acciari
Consulting nel 1991, torna con alcune
novità.

Dopo
18 anni, per il vincitore è stato deciso di ideare un nuovo trofeo, una scultura inedita studiata dall’artista
Guido Armeni che sarà “svelata”
durante la premiazione, il 28 febbraio a
Villa Miani (Roma).

Nella
Giuria del Premio, composta da
Raffaele Pagnozzi (Segretario
Generale del CONI), Carlo Croce
(Presidente della Federazione Italiana Vela), Alberto Acciari (ideatore del premio) e il
vicepresidente FIV Glauco
Briante, entreranno anche i direttori delle riviste di settore:
Vanni Galgani (Fare Vela),
Luca Sonnino Sorriso (Nautica),
Andrea Brambilla (Yacht and Sail)
e Matteo Zaccagnino (Yacht
Capital). In questo modo, sarà rappresentata sia la parte
agonistica/istituzionale che quella comunicativa del mondo velico
italiano.

Tra i
cambiamenti si segnalano i tre nuovi
partner della manifestazione: Marina di Loano, società che si occupa di
progettazione, costruzione e gestione di porti turistici, titolare della
concessione demaniale per l’ampliamento e gestione del porto di Loano; Istituto per il Credito Sportivo, banca
leader da oltre 50 anni nel finanziamento dell’impiantistica sportiva; Feudi di San Gregorio, storica azienda
vinicola del Sud Italia.

Inalterata,
invece, la formula per l’assegnazione dei premi che vedrà in lizza 5 velisti, 3
imbarcazioni, 3 atleti under 25 e altrettanti
progettisti.

Il
titolo di Velista dell’Anno sarà
conteso, in una sfida davvero molto aperta, da Lorenzo Bressani, campione del mondo nel
Melges 24 e nel Melges 32, Paolo
Cian, vincitore del circuito MedCup, della “3 Golfi” di Napoli e
secondo nell’Europeo ORC, Giulia
Conti, argento nell’Europeo di Istanbul e bronzo al Mondiale di
Weymouth nel 470, Andrea Mura,
primo italiano della storia a vincere la Route du Rhum, e Alberto Signorini, iridato nel
Farr40.

Tra
le imbarcazioni regina della
passata stagione, “CHESTRESS
2”, ESIMIT EUROPA 2, e LELAGAIN cercheranno di tagliare per prime
il traguardo per conquistare il premio “Barca
dell’Anno  – Marina di Loano”.

Come
nella passata edizione, anche quest’anno il Velista dell’Anno riserverà uno
spazio ai talenti italiani della vela, con il “Velista Under 25 Carlo Marincovich –  Trofeo Istituto
Credito Sportivo”. A contendersi la palma di miglior giovane saranno Giovanni Coccoluto,  Veronica Fanciulli, e Francesco
Marrai.

In
lizza per il “Progettista dell’Anno – Feudi
di San Gregorio” ci saranno Luca
Devoti, Alberto Simeone, e la coppia Andrea Vallicelli e Alessandro
Nazareth.

E’
partito il conto alla rovescia per la XIX edizione del Velista dell’anno, il più
importante riconoscimento di settore che, ogni anno, premia il velista, la barca
e il progettista italiani che maggiormente si sono distinti nel panorama della
vela.

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