Federazioni Italiane

Sport&Politica – I nuovi programmi del Tiro a Segno

Non più “piccole” Federazioni ma realtà consolidate nel panorama sportivo. Con la chiusura del quadriennio Olimpico è tempo di bilanci e di pensare al futuro con i presidenti a caccia di conferme. Le “piccole” federazioni si scoprono “grandi” con il numero degli iscritti che in questi anni ha fatto registrare importanti segnali di crescita di pari passo con i successi sportivi che hanno permesso a discipline troppo spesso relegate in seconda fila di affermarsi a livello mondiale.

E’ il caso dell’Unione Italiana Tiro a Segno (UITS) che dal giorno dell’insediamento di Ernfried Obrist ha fatto registrare una crescita costante in tutti i campi. Dal punto di vista istituzionale l’Uits è stata da poco definitivamente riconosciuto Ente Pubblico mentre dal punto di vista della comunicazione in questi anni si è fatto un grandissimo sforzo per ottenere un posizionamento mediatico dell’Uits sulla stampa Nazionale, attraverso la rivista federale che ad oggi nell’arco dell’anno arriva a distribuire 70mila pezzi e tramite il sito internet della Federazione, aggiornato in tempo reale e ottimo strumento di aggiornamento anche per i tesserati (il sito è passato da 22.652 contatti nel 2006 a 31.597 nel 2007).

Importante ai fini mediatici anche  ricerca di geomarketing realizzata da Global Sponsorship Solutions al fine di ottenere un auto analisi e una migliore presentazione per i potenziali sponsor. La ricerca è stata presentata con un convegno lo scorso aprile a Brescia durante EXA, una tra le più importanti fiere di settore a livello mondiale. 

Dal punto di vista sportivo, oltre ai successi che hanno permesso una crescita importante del movimento, è arrivato anche il riconoscimento internazionale con la Coppa del Mondo che farà tappa a Milano e con il Campionato Europeo 10 metri che l’Italia ospiterà nel 2011 oltre che con l’ideazione e il lancio della Team Cup, un trofeo per le regioni organizzato per la prima volta nella storia del Tiro a Segno.

TESSERATI: Il numero dei tesserati è passato dai 61.479 del 2005 ai 71.920 (+17%) del 2007 con un aumento dei giovani.
VITTORIE: Non è arrivata nessuna medaglia a Pechino ma il Tiro a Segno ha raggiunto un risultato storico con ben 7 carte Olimpiche conquistate, il miglior risultato di sempre per questa disciplina. Ottimi risultati ai campionati Europei e Mondiali e grandissimi risultati dei giovani che hanno centrato il podio (argento a squadre) ai Campionati a fuoco Junior, dove è arrivato anche un oro.

Sporteconomy inizia un percorso informativo e marketing nella galassia delle federazioni affiliate Coni, in vista dei prossimi rinnovi delle cariche. Questo primo "focus" è sull’Unione Italiana Tiro a Segno.

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Marcel Vulpis

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