Gli analisti della banca americana JP Morgan hanno stimato che in Polonia (prossimo host country insieme all’Ucraina di Euro2012) la crescita del Pil a fine 2009 farà registrare un -1%. Lo riferisce il quotidiano locale "The Wall Street Journal Polska".

Il calo della produzione industriale di febbraio, -14.3% su base annuale, riflette un forte peggioramento per l’economia nel suo complesso, tanto che per il primo trimestre dell’anno si attende un tasso di crescita vicino allo zero. Mentre per fine anno addirittura -1%. La maggior parte degli economisti stimano che nel 2009 il livello di crescita dell’economia polacca si attesterà tra lo 0% e il 2%.

Si tratta quindi di dati in controtendenza rispetto all’ultimo monitoraggio semestrale dell’economia polacca, considerata una delle poche in Europa a viaggiare con il segno positivo. Adesso queste nuove previsioni fotografano un’immagine del sistema Polonia che è sicuramente a rischio, soprattutto se si considerano le opportunità collegate al business degli Europei di calcio del 2012, che l’ex Paese della cortina di ferro intende organizzare con il supporrto dell’Ucraina. Proprio la Polonia sarà il Paese organizzatore che ospiterà il maggior numero di partite ufficiali e potrebbe, in caso di difficoltà del Col dell’Ucraina, intervenire ulteriormente. 

La "locomotiva" economica della Polonia potrebbe fermarsi nei prossimi mesi. Nuovi rischi per uno dei due Paesi organizzatori degli Europei di calcio del 2012 (insieme alla Ucraina). (nella foto l’immagine delle mascotte di Euro2008, precedente edizione del torneo a marchio Uefa).