Sarà Bode Miller il personaggio-chiave delle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino che prendono il via oggi a Lanzerheide (Svizzera). L’atleta di Franconia (New Hampshire, USA) potrebbe essere il primo americano a conquistare la Coppa del Mondo di sci dopo 22 anni. L’ultimo successo statunitense risale infatti al 1983, quando Phil Mahre e Tamara McKinney vinsero entrambi la Coppa di cristallo. Miller aggiungerebbe ulteriore valore ad un’immagine che vale già intorno ai 3 milioni di USD in premi, endorsement e contratti di sponsorizzazione, secondo quanto dichiarato dall’agente di Miller, Lowell Taub, a USA Today.

Miller si presenta all’ultimo atto della stagione  con cinquantadue punti di vantaggio sul secondo in classifica, l’austriaco Raich. Non molti, dopo che l’americano aveva dominato l’inizio di stagione risultando il secondo atleta nella storia dello sci a vincere in tutte e quattro le discipline nello stesso anno. Ma dopo i due titoli ottenuti ai recenti Campionati del Mondo di Bormio (in discesa e super-g), Miller è deciso ad aggiungere al suo palmares anche il successo di Coppa, che gli è sfuggito di poco nelle ultime due stagioni.

Il valore dell’immagine del fenomeno statunitense potrebbe addirittura raddoppiare nell’anno olimpico. In aggiunta agli accordi già in essere – i più importanti dei quali con l’austriaca ATOMIC e con l’italiana BARILLA – la “azienda Miller” sta cercando di integrare due o più long-term partner ulteriori, a partire dalla prossima stagione. “Bode ha il potenziale per raggiungere la notorietà e il valore di Lance Armstrong come icona di uno sport di nicchia” – ha spiegato ancora il suo agente. (adf)