CERTEZZA LETTA “Il nuovo Presidente del consiglio ha le idee chiare, precise, ritenendo le Olimpiadi una strada percorribile. Mi pare che ora ci sia una consapevolezza diversa, che risponde all’esigenza della gente che ha voglia di novità, di una scossa; si potrebbe dare la dimostrazione che questo Paese non è

“Sono impegnato in prima persona per le Olimpiadi in Italia: è un obiettivo alla nostra portata ed è una partita che dobbiamo giocare. Dobbiamo avere ambizioni alte”. Il premier Enrico Letta lancia la candidatura italiana ai Giochi olimpici del 2024 nel corso suo intervento davanti al Consiglio Nazionale del Coni.

Non ci vuole un particolare acume politico per capire alcune cose: 1. un segnale al Cio per dire nel 2024 siamo pronti per ospitare i Giochi Olimpici; 2. un cambio di marcia del Coni di Malagò che stringe in un abbraccio finale Delrio e Renzi davanti alle telecamere. Tutto calcolato, compreso il ritorno finanziario:

OLIMPIADI A ROMA NEL 2024, SAREMO ALL’ALTEZZA? Con questo titolo ad effetto il consigliere comunale Alessandro Onorato (candidatosi con la lista Marchini alle ultime comunali, posizionandosi al 27imo posto tra i consiglieri più eletti) ha espresso i suoi dubbi sull’ipotesi di ROMA2024.  La candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del

Cresce il fronte del “no” all’ipotesi ROMA2024 e il veto ha chiaramente un veto di profumo politico: arriva sia dalla Lombardia nella persona di Roberto Maroni, sia dal Veneto (attraverso il governatore Luca Zaia).  “La soluzione migliore per me è Milano città olimpica”. Non usa mezzi termini il segretario della

Il futuro della vela quindi è tutto nelle mani di Carlo Croce, presidente della Federazione Italiana e Mondiale di vela. Spetterà a lui infatti dimostrare che la vela merita ancora un posto nell’Olimpo e le recenti Olimpiadi di Londra, che hanno decretato la vela come lo sport più televisivo dei