Nuoto: si torna all’antico. Spazio solo per i costumi in tessuto

Jaked si conferma partner tecnico della Federnuoto fino a Londra2012

di Marcel Vulpis

Parte la nuova stagione del nuoto professionistico ed è esclusivamente nel segno del tessuto. Un ritorno all’antico per il mercato dei costumi, che, fino a Roma09 (ultima edizione iridata di specialità), è stato caratterizzato, invece, dall’uso di prodotti iper-tecnologici.

La Federnuoto ha presentato ieri, a Roma, insieme al partner tecnico Jaked (società controllata al 55% dal gruppo Inticom) la nuova collezione di costumi che verranno utilizzati nelle prossime competizioni internazionali. Jaked ha sostituito la concorrente Arena a pochi mesi dall’Olimpiade di Pechino2008 e continuerà a fornite materiale tecnico fino ai Giochi di Londra2012. Un impegno economico annuo di poco inferiore al milione di euro (considerando in questa cifra anche il valore fornitura). L’azienda di Gallarate, che ha tra i suoi testimonial Alessia Filippi, Massimiliano Rosolino e Tania Cagnotto, ha registrato nel 2009 un fatturato di più di 3 milioni di euro e punta, nei prossimi mesi, ad allargare il business in tutte le discipline sportive caratterizzate dalla dinamicità (ciclismo, ma anche calcio e sport invernali). Il 50% del giro d’affari è legato alla vendita dei costumi di alta competizione (ben 6 mila pezzi nell’anno del mondiale capitolino). Il restante 50% è generato dalle vendite dei prodotti tempo libero, piscina amatoriale e accessori.

Jaked ha in programma, inoltre, un piano aggressivo di internazionalizzazione, entrando a breve in mercati come Spagna, Serbia, Grecia e Giappon, dove distribuirà e darà vita a un contratto di licenza.

Nelle prossime gare gli atleti azzurri delle selezioni nazionali torneranno ad utilizzare costumi in tessuto: i maschi potranno indossare solo un body a mezza gamba, le donne, invece, sfoggeranno un costume intero con le gambe coperte fino al ginocchio e bretelline nella zona delle spalle. Gli addetti ai lavori prevedono tempi cronometrici molto lontani dai record di Roma09, mentre le aziende promettono di recuperare velocemente il gap lasciato in eredità dai costumi in poliuretano. Ad aiutare le case produttrici sarà, ancora una volta, lo sviluppo della tecnologia.

fonte: ITALIAOGGI/MarketingOggi 

La Jaked di Gallarate, società del gruppo Inticom, ha presentato ieri a Roma la nuova collezione di costumi "J05", in vista dei prossimi appuntamenti internazionali della Federnuoto (FIN).