E’ durata appena 21 minuti l’assemblea dei soci che a Casa Milan ha approvato il bilancio relativo al semestre gennaio-giugno 2017. Come previsto era assente il presidente Yonghong Li, mentre per il CdA erano presenti soltanto l’AD Marco Fassone e l’avvocato Roberto Cappelli. Quest’ultimo ha confermato il passivo di 32,6 milioni di euro, notizia già filtrata gli scorsi giorni, ed ha annunciato l’aumento di capitale che porta a 49 i milioni versati dall’azionista di maggioranza.

Nonostante la “faraonica” campagna acquisti estiva, migliorano i conti della gestione ordinaria, in particolare le voci relative ai ricavi, all’indebitamento e alla gestione dei calciatori. Ciò ha permesso di ridurre di quasi 4 milioni le perdite rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso quando il passivo era stato di 36 milioni. La società rossonera conta di arrivare al pareggio di bilancio nella stagione 2019-2020, anno in cui potrebbe venire quotata in Borsa.

Al termine dell’assemblea i soci hanno avuto l’opportunità di rivolgere domande all’AD Fassone, il quale ha confermato che lo stadio di proprietà resta una priorità e che la società non farà mercato a gennaio salvo emergenze legate ad infortuni. Il bilancio è stato approvato a maggioranza per l’astensione della piccola azionista Cristina Raimondi. (ha collaborato Alex Scotti)