(di Sejon Veshaj) – Ulteriore conferma sulle intenzioni della English Premier League di voler riprendere la stagione calcistica, sospesa dal 9 di marzo per l’emergenza sanitaria Covid-19. Secondo il quotidiano “The Sun”, il Governo britannico, su decisione diretta del Primo Ministro Boris Johnson (nella foto in primo piano), avrebbe dato il via libera decisivo per la ripresa del campionato inglese.

A motivare la decisione del Governo, il tentativo di risollevare la popolazione inglese, scoraggiata dalla diffusione del Coronavirus e obbligata alla quarantena nelle loro abitazioni. C’è chiaramente da “salvare” il business system del campionato più famoso al mondo, la regolazione dei diritti televisivi e dei contratti milionari in sospeso tra club ed operatori.

La principale novità consisterebbe nella trasmissione di alcune partite in chiaro, evitando così assembranti in pub e ristoranti. A tale scopo, verrebbe garantito un importante sconto sui diritti tv della prossima stagione a Sky Sports e BT Sport, emittenti private detentrici di cinque pacchetti su sette per i diritti del campionato inglese nel triennio 2019-2022.

Dall’ultima assegnazione, la Premier League ha ricavato 5 miliardi di sterline (circa 5,7 miliardi di euro). Sky Sports detiene quattro pacchetti, per un totale di 128 partite a 3,58 miliardi di sterline, mentre BT Sport si è aggiudicata un solo pacchetto da 32 gare, per un valore di 885 milioni di sterline. Amazon Prime Video invece, si è aggiudicata per i prossimi tre anni, i diritti per la trasmissione in streaming di venti partite, per una cifra complessiva di oltre 90 milioni di sterline.

Lo sconto che la EPL applicherebbe ai tre operatori è del 15%, circa 240 milioni di sterline, con la somma maggiore destinata a Sky Sports (il 66% del totale).

Per lo svolgimento delle partite, l’idea è di limitare le sedi delle gare in modo da ridurre i rischi di contagio e contenere i costi medici e di vigilanza. Tra le ipotesi principali, la completa disputa a Londra, utilizzando esclusivamente il Wembley Stadium, oppure concentrare gli eventi nella zona delle Midlands, la meno colpita dal Covid-19.

Il potenziale inizio sarebbe stato fissato intorno all’8 giugno e la volontà è quella di concludere la stagione entro il 27 luglio, per permettere il regolare avvio del prossimo campionato 2020-2021 a fine agosto (weekend del 21/23 agosto).