Federazioni Italiane

FIPCF – Conclusi i Mondiali di Pesi in Turchia

Sulla pedana mondiale cinque maschi e quattro femmine hanno difeso i colori azzurri andando a caccia di punti utili per la qualificazione olimpica a squadre: i Mondiali di Antalya 2010 e quelli di Parigi del 2011 rappresentano infatti le due gare a disposizione delle Nazioni per sommare punti validi per la speciale classifica della qualificazione a squadre. Chi non riuscirà al termine dei Mondiali 2011 a centrare l’obiettivo avrà la possibilità di qualificarsi nei rispettivi campionati continentali del 2012.Il primo azzurro a salire sulla pedana mondiale è stato Vito Dellino nella categoria fino a 56 kg: il barese è riuscito a centrare la zona punti, con un totale di 231 kg (101+130), così come Massimiliano Rubino che, in gara nella 62 kg, ha chiuso con un totale di 241 kg (108+133).Peggio è andata a Maurizio Bombaci (categoria 69 kg), fuori gara nello slancio dopo i 125 kg realizzati nello strappo.Giorgio De Luca, in gara nella categoria fino a 77 kg ha chiuso con un totale di 305 kg dati dalle misure di 140 kg nello strappo e 165 kg nello slancio. L’ultimo alfiere della rappresentativa azzurra a salire in pedana è stato Federico Fiore, classe 1990, esordiente assoluto in un Mondiali dei “grandi”. L’Atleta romano delle Fiamme Oro ha chiuso con un totale di 320 kg dati dai 140 kg di strappo e dai 180 kg di slancio.Egregio il Mondiale della rappresentativa femminile che ha piazzato tutte e quattro le ragazze in zona punti. Nella categoria fino a 48 kg hanno gareggiato le siciliane Genny Pagliaro e Giovanna D’Alessandro. La Pagliaro ha chiuso al dodicesimo posto finale con un totale di 168 kg (75+93), mentre la D’Alessandro si è piazzata diciannovesima con 151 kg di totale.Giorgia Bordignon (categoria 58 kg) ha concluso il suo debutto in un Mondiale Seniores con le misure di 85 kg di strappo e 96 kg di slancio.A chiudere le gare femminili è stata la veronese Annarosa Campaldini; ottima la sua prestazione che, oltre a portare una buona dote di punti-qualificazione alla squadra, le ha permesso di migliorare tre record italiani assoluti della categoria +75 kg: uno di slancio (123 kg) e due di totale (215 kg dopo la seconda prova di slancio, e 218 kg dopo la terza prova da record).

Queste le dichiarazioni del Direttore Tecnico della Nazionale Aldo Radicello al termine della rassegna mondiale: “Posso ritenermi veramente soddisfatto dei risultati della Rappresentativa femminile; le ragazze hanno disputato un Mondiale di livello che ci permette di guardare con ottimismo alla qualificazione olimpica a squadre al termine dei Mondiali di Parigi del prossimo anno”. Non nasconde invece la propria delusione per i risultati della Nazionale maschile. “La Squadra era ben consapevole delle difficoltà presenti sul sentiero della qualificazione maschile, ma questo non giustifica affatto le deludenti prestazioni dei singoli, tutti al di sotto dei propri standard. Ottenere la qualificazione a Parigi sarà un’impresa che definire ardua è poco; a quel punto dovremmo lavorare sodo per non fallire l’ultima chance a disposizione per centrare la qualificazione di squadra, quella dei Campionati Europei 2012”.

Con la categoria maschile dei +105 kg si è conclusa l’edizione 2010 dei Campionati del Mondo di Sollevamento Pesi. Nell’ultima gara la vittoria è andata al ventunenne iraniano Salimikordasiabi con 453 kg di totale, dopo una gara caratterizzata dagli infortuni durante la sessione di slancio che hanno messo fuori gioco alcuni sicuri protagonisti. Grande la prova di slancio del campione olimpico in carica, Matthias Steiner, che con 246 kg, strappa l’oro di specialità al neocampione del mondo iraniano e si aggiudica il secondo posto nella classifica generale.

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Marcel Vulpis

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