Federazioni estere

La Football Association trova un ricco accordo con BT per 10 mln annui
(di Valerio Intermoia) – La Federazione calcistica inglese ha trovato il nuovo main sponsor. BT (telco britannica) sarà per 5 anni sull’equipaggiamento di tutte le squadre inglesi, anche indoor e per atleti con disabilità. BT è il successore di Vauxhall, main sponsor dal 2011 al 2018 e partner di Scozia, Galles

Nuovo accordo commerciale tra AFA e Spotify
(di Valerio Intermoia) – La Federcalcio Argentina (AFA) ha chiuso un’importante e innovativa partnership commerciale alla vigilia della Copa America (14 giugno-7 luglio), in programma in Brasile. I dirigenti della Selecciòn si sono accordati con Spotify, servizio di streaming musicale più famoso al mondo. Spotify accompagnerà le selezioni argentine maschili e

Calcio femminile: Hyundai sponsor del Mondiale di Francia
Hyundai, partner ufficiale FIFA dal 1999 e fino al 2022, è sponsor dell’ottava edizione del FIFA Women’s World Cup, che prende il via oggi e che fino al 7 luglio si giocherà in Francia, tra le città di Parigi, Lione, Nizza, Montpellier, Rennes, Le Havre, Valenciennes, Reims e Grenoble. Oltre

Mondiali femminili: la FIFA raddoppia il montepremi
(di Valerio Intermoia) – Sponsor e Federazioni iniziano a valorizzare economicamente il calcio femminile. La FIFA, in occasione del Mondiale di Francia che scatta domani sera, ha raddoppiato i premi destinati alle squadre che si qualificheranno al tabellone finale: dai 15 milioni del mondiale di Canada del 2015 ai 30

Gianni Infantino (FIFA) rieletto presidente. Succede a se stesso.
Rieletto a Parigi Gianni Infantino nel ruolo presidente della Federcalcio Internazionale (FIFA). Il nuovo mandato durerà fino al 2023. Il dirigente svizzero (di origini italiane) era l’unico candidato. I 211 membri del Congresso non hanno proceduto ad una votazione, perchè è stata sufficiente un’acclamazione.

Il petrolio, croce e delizia dell’Azerbaijan
L’Azerbaijan dipende soprattutto dall’industria estrattiva, con il petrolio al primo posto. Questo settore pesa per il 75% delle entrate fiscali del Paese. Gas e petrolio, inoltre, rappresentano il 95% delle esportazioni azere. Il prodotto di punta dell’economia nazionale (sottoposto però a stress produttivi, con il rischio, nei prossimi 20 anni, di impoverire