Negli ultimi giorni a causa della situazione finanziaria dell’Ucraina e del default della società che gestisce le ferrovie in Ucraina, erano emerse nuove voci sulla possibile sostituzione dell’Ucraina con la Germania.

Il Comitato Esecutivo, con a capo il presidente Michel Platini, esaminerà anche un rapporto sul fair play finanziario. Al meeting dello scorso settembre a Nyon, il comitato ha approvato il concetto di fair play finanziario per il benessere del calcio europeo. Gli obiettivi più importanti sono aumentare l’equità finanziaria nelle competizioni europee e la stabilità a lungo termine nel calcio europeo per club. Per raggiungere questo traguardo, verranno adottate diverse misure.

Tra queste, l’obbligo per i club che superano una certa soglia di fatturato di sanare i debiti o chiudere in pareggio entro determinato periodo. Secondo questo concetto, i club non possono spendere ripetutamente più di quanto guadagnio. Verranno inoltre forniti una guida agli stipendi/ingaggi e gli indicatori sulla sostenibilità dei debiti, mentre i club saranno obbligati a onorare costantemente i propri impegni.

Il Comitato Esecutivo dell’Uefa, in occasione dell’ultimo meeting annuale del Comitato Esecutivo UEFA, in programma a Funchal (Madeira) il 10 e 11 dicembre, discuterà della designazione delle città ucraine che ospiteranno UEFA EURO 2012 oltre a Kiev, oltre alla scelta della sede della finale del torneo.