Non c’è ancora accordo tra club di “A” e “B” sulla ripartizione della nuova “torta” dei ricavi da diritti tv. La protesta dei club di cadetteria rischia di sfociare in una serrata del campionato. E questo anche perché il presidente della Lega calcio Antonio Matarrese ha inviato al governo il testo con i termini dell’accordo tra i club di A, ma non la diffida a considerarlo valido di quelli di B.
Il timore dei club della seconda divisione è che nella finestra “2008-2010” (ovvero nelle stagioni che precederanno la nuova ripartizione) non ci siano sufficienti risorse per andare avanti (si ipotizza che dal “chiaro” possano arrivare solo 50 mln di euro da dividere per 22 team).