L’accordo consente alla Rai, di garantire la trasmissione in chiaro del prossimo ciclo Olimpico con la stessa copertura delle precedenti edizioni ma a condizioni economiche nettamente migliori.

Consente inoltre di garantire la trasmissione in chiaro dei mondiali di calcio alle stesse condizioni della precedente edizione ma ad un costo per Rai di 90 milioni di euro per il 2010 e di 85 milioni di euro per il 2014, contro i 108 milioni di euro spesi per la sola edizione del 2006.Questa operazione consente altresì alla Rai di realizzare un saldo finanziario positivo di 130 milioni di euro e condizioni economiche molto più favorevoli rispetto a quelle inserite nelle previsioni del piano triennale. Il CdA della Rai dopo aver approvato l’acquisizione dei diritti in chiaro delle prossime due edizioni olimpiche, ha anche deliberato la cessione a Sky dei diritti pay per i Campionati del mondo di calcio del 2010 e 2014 per complessivi 175 milioni di euro.