Serie A - Serie B

Diritti – Ore febbrili in Lega calcio per la questione della contrattazione collettiva

La Lega calcio ha concluso il giro di incontri preliminari per definire chi sarà il prossimo "advisor" nel settore dei diritti tv a partire dalla stagione 2010/2011. Alle quattro società già attese (Lehmann Brothers, Img, SportFive e Infront) si è aggiunta anche MedioBanca.


Adesso la Lega attende le proposte delle società interessate a fare da advisor entro il 15 marzo, per poter continuare nell'iter. Secondo indiscrezioni la proposta prevederebbe la ripartizione attraverso un sorta di "montepremi" al quale le società parteciperebbero secondo il fatturato, per poi suddividerselo alla fine del campionato in base alla classifica.


Per il periodo transitorio la "ratio" del decreto delegato del governo sull'argomento è che si dovrebbero trovare, entro il 16 aprile, accordi in Lega che si avvicinino a quanto avverrà dal 2010/11, e quindi determinare come ripartire all'interno della serie "A" una «percentuale crescente» secondo i criteri della riforma. Successivamente bisognerà stabilire come ripartire la mutualità verso le categorie professionistiche inferiori (serie B, C1 e C2) e infine come ripartire le somme per finanziare la prevista «fondazione» per la mutualità generale.

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Marcel Vulpis

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