Olimpiadi

Curiosita’ – Olimpiadi: gli ‘strani’ divieti di Londra2012

Agli atleti, ai funzionari e agli allenatori stranieri sarà vietato “sposarsi”, “siglare un’unione civile”, o “frequentare un corso di studi” mentre partecipano ai Giochi di Londra 2012: è quanto ha reso noto l’agenzia britannica per le frontiere, la Uk Borders Agency, nel timore che qualcuno possa sfruttare i Giochi per reclamare la residenza nel Regno Unito. A circa 20mila persone extracomunitarie – scrive il Daily Telegraph – sarà concesso un visto di sei mesi, che vieta loro di convolare a nozze o siglare un patto civile. Sarà loro vietato, inoltre, far richiesta di un visto per studiare in Gran Bretagna. La preoccupazione – sottolinea il quotidiano britannico – è che le Olimpiadi siano l’obiettivo di terroristi o clandestini.
Novità anche nel beach volley. Le ragazze potranno e dovranno scendere in campo più coperte per motivi principalmente “culturali e religiosi”. La Federazione internazionale di pallavolo (Fivb) ha infatti annunciato la novità. “Le atlete avevano già l’opzione, tra un costume intero e un bikini. Noi abbiamo aggiunto un’altra possibilità al fine di rispondere a motivi religiosi o culturalì” ha spiegato il responsabile della comunicazione della federazione, Richard Baker. Il quale, tuttavia, ha negato che il beach volley femminile desideri abbandonare l’immagine costruita anche con il contributo apportato dai completi per “sedurre nuovi paesi”. “Queste nuove regole – ha concluso – hanno effetto immediatamente ai Giochi di Londra”.

Dopo l’annuncio del Coni che vieta agli atleti azzurri di scommettere ed utilizzare i social network nel corso delle prossime Olimpiadi, arrivano nuovi e strani divieti per Londra2012. Vietato sposarsi in UK nel corso dell’evento per evitare che poi si reclami la residenza londinese. Beach volley più castigato: divieto di utilizzo per i sexy bikini
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Marcel Vulpis

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