Con la presenza di “Mandi” (catena di supermercati del patron Zamparini) sulle maglie del Palermo calcio, è rimasta solo l’A.s. Roma a non esporre alcun logo sulla divisa di gara ufficiale. Visto che anche l’F.c. Messina, che non ha uno sponsor per l’intera stagione, sta riuscendo, comunque, a siglare (attraverso il lavoro della Hermesmedia) accordi gara per gara.

All’appello manca, quindi, solo la società giallorossa, che dovrebbe presentarsi con un nuovo sponsor, ma solo a partire dalla prossima stagione. Il numero di gare residue (13) non consente “voli pindarici” sul tema in oggetto. Difficile infatti trovare un’azienda interessata ad investire per un numero ridotto di gare.

Non avrebbe senso commercialmente (tra l’altro, all’interno di un campionato già stravinto dall’F.c. Inter), oltre che a livello marketing. Come “Sporteconomy.it” chiediamo, però, alla famiglia Sensi, perchè non studiano l’opportunità di inserire il logo di un loro marchio aziendale per non lasciare la maglia completamente “pulita”. Un’operazione similare a quella che sta facendo Zamparini con Mandi sulle casacche rosanero dell’U.s. Città di Palermo. L’A.s. Roma senza marchio è un peccato, considerato, tra l’altro, che si tratta della squadra della capitale d’Italia che la prossima settimana giocherà una partita strategica per la stagione a Lione contro l’OL.

Con la presenza di “Mandi” (catena di supermercati del patron Zamparini) sulle maglie del Palermo calcio, è rimasta solo l’A.s. Roma a non esporre alcun logo sulla divisa di gara ufficiale. Perchè allora non apporre il marchio di una delle aziende della famiglia Sensi? L’idea parte da Sporteconomy.it.