Primo “Effetto Mancini” sul Manchester City. Il club della Premier league dopo aver annunciato l’arrivo del tecnico italiano, ha siglato un sodalizio commerciale con un nuovo sponsor internazionale. E’ Ferrostaal, provider tedesco di servizi industriali d’ingegneria. Si unisce allo sponsor di maglia Etihad (compagnia aerea di Abu Dhabi), allo sponsor tecnico Umbro ed al partner di telecomunicazioni Etisalat. L’azienda teutonica, localizzata in Asia, impiega oltre 4.400 addetti in 60 diversi Paesi e ha registrato un fatturato di 1,6 miliardi di euro nel 2008. Il nuovo accordo di sponsorship, il cui valore è superiore ai 5 mln di euro ha validità fino alla stagione 2011/2012, e prevede, tra l’altro, una visibilità lungo il perimetro di gioco del ManCity. Precedentemente a Ferrostaal il club di Premier aveva stretto un accordo per        3,5 mln di euro con Etisalat. La società di proprietà dello sceicco Mansour (collegato al fondo sovrano emiratino ADUG) è tra le più attive sul terreno commerciale. Il secondo club della città di Manchester, che, quest’anno, ha speso in nuovi acquisti più di 220 milioni di euro (tra questi i campioni Adebayor e Kalo Tourè), ha scelto di griffare le divise con un partner mediorientale: Etihad airways (9,5 mln di euro annui). Il vettore arabo, che fa scalo in Italia a Malpensa, è partner commerciale della scuderia Ferrari in F.1 e del club di rugby degli Harlequins.                                                                                                                    La corsa ai campioni non è destinata a fermarsi. Già a partire dalla finestra di mercato del prossimo gennaio sono attese stelle di profilo internazionale. Secondo il tabloid Daily Star, la priorità è rafforzare la difesa e la lista della spesa da 50 mln di euro è già pronta: 17 milioni per l’interista Maicon, 11 mln per lo juventino Giorgio Chiellini, 11 mln per Matthew Upson, centrale del West Ham e della nazionale inglese, e altri 11 mln di euro per Gary Cahill del Bolton. L’obiettivo della dirigenza è valorizzare, da un lato il parco-giocatori, dall’altro far crescere l’exposure e la popolarità della marca ManCity. Secondo l’ultima indagine di Brand Value, è stimata in oltre 50 mln di euro (al 19° posto complessivo). Superata da ben sei società della Premiership: Manchester Utd (373,86 mln); Arsenal (228,4 mln); Chelsea (204,5 mln); Liverpool (154,5 mln), Tottenham Hotspur (75 mln) e Newcastle Utd (57,9 mln), l’unico iscritto alla serie “B” inglese. Tra le novità della prossima stagione dei Citizens, così come vengono chiamati i tifosi del Manchester City, vi è lo sviluppo dei new media e dei social network, per intercettare target e community fino a oggi inesplorati, con particolare attenzione alla creazione di una maxi fan-base estera soprattutto in Asia e Medio oriente.

fonte: ItaliaOggi