Serie A - Serie B

Calcio – “Juventus, leader in campo e fuori”

Leader in campo e sul “territorio”. E’ questa l’immagine che emerge della Juventus, campione d’Italia in carica, da un sondaggio realizzato da LaPolis-Limes (in uscita questo mese sulla rivista di geo-politica del gruppo L’Espresso).

Al primo posto della classifica delle squadre più amate vi è la Juventus F.c., con una quota del 32,4% del mercato tricolore, seguita da A.c. Milan (20,4%) e Inter F.c. (13,0%). Insieme questi tre club coprono il 65.8% del campione.

Le dimensioni delle tifoserie sono condizionate non solo dal prestigio e dalla storia dei rispettivi club, ma anche dalle performance degli anni recenti. Il Torino, per esempio, è l’unica formazione tra le “nobili decadute” a competere con i grandi marchi del calcio italiano. Il Toro è al sesto posto con il 3,1% di tifosi e lotta, pur essendo relegato da diversi anni in serie B, con la A.s. Roma (4,2% / 3 titoli) e il Napoli (6,7% / 2 titoli).
Il mercato nazionale, secondo quanto analizzato dal quotidiano ItaliaOggi (che riporta ampi stralci del sondaggio), è suddiviso in quattro macro-aree: Nord-ovest; Nord-est; Centro e Sud-isole.

La Juventus è saldamente al primo posto in tutte e quattro le aree geografiche. Il tasso percentuale maggiore viene raggiunto nel Nord-est (36,6%), seguito da Sud-isole (33,4%), Nord-ovest (31.3%) e Centro (28.7%). In quest’ultimo settore la società piemontese supera ampiamente, per esempio, l’A.s. Roma (15,4%), l’A.c. Milan (13,0%), l’Inter F.c. (12,8%) e l’Acf Fiorentina (12,0%).

L’unico club in grado di impensierire i campioni d’Italia è l’A.c. Milan, al secondo posto in tre aree su quattro: Nord-ovest (27,6%), Nord-est (19,6%), Sud e isole (19,0%). L’Inter F.c., eterna rivale di entrambi i club, è al terzo posto nel Nord-ovest (18.4%) e Nord-est (14,1%), mentre al Centro (12,8%) e al Sud/isole (8,5%), è superata rispettivamente da Milan e Napoli.

Al resto del plotone restano solo le briciole. I medi e i piccoli club, inoltre, non riescono mai ad uscire dai confini “domestici”. E’ il caso per esempio, del Torino (7.9%) o del Genoa (4.8%), presenti entrambi fra le prime cinque del Nord-ovest, ma assenti in tutte le altre macro-aree.

fonte: sondaggio LaPolis-Limes (condotto tra maggio e giugno 2005 in Italia su un campione di 1.217 intervistati)

 

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Marcel Vulpis

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