Prosegue la querelle Collina-Aia; dopo le dichiarazioni attendiste di Tullio Lanese, rilanciate nei giorni scorsi da Sporteconomy.it, è arrivata una forte presa di posizione da parte di Franco Carraro, presidente della FIGC, che in merito alla, ormai prossima, milionaria sponsorizzazione dell’arbitro viareggino con il brand automobilistico tedesco Opel (già main sponsor del Milan) ha tuonato: “O Collina rinuncia alla sponsorizzazione o smette di arbitrare”.

Si è arrivati, sembra, ad un punto di rottura; qualsiasi sarà la fine di questa vicenda, comunque, ci sarà un ritorno di immagine negativo per il calcio italiano.

Al momento restano ancora in piedi tutti i possibili scenari: difficile, ma non da escludere, che il fischietto numero uno al mondo disattenda, a rischio di forti penali, gli impegni presi con il colosso tedesco; più praticabile, invece, sembra essere l’ipotesi di una fine anticipata, rispetto alla proroga annuale concessa, recentemente, dall’Aia, della carriera agonistica dell’arbitro toscano, che, negli ultimi tempi, spesse volte ha manifestato, pubblicamente e senza mezzi termini, le sue posizione contrastante rispetto alle decisioni prese dalla “sua” dirigenza.