Diavoli rossi contro diavoli giapponesi. E' questa la sfida di semifinale tra A.c. Milan e Urawa Red Diamonds, per l'ingresso in finale il prossimo 16 dicembre (Mondiale per Club/Fifa). La squadra giapponese (il nome deriva dalla città di provenienza e da quello dello sponsor, la Mitsubishi, che significa tre diamanti), che domani (Yokohama, ore 11.30 italiane) affronterà i rossoneri nella semifinale del Mondiale per club, si presenta come vincitrice della Champions League asiatica (AFC).

Nati nel 1950 come squadra della Mitsubishi, i Red Diamonds hanno giocato a Tokyo fino al 1958 (poi ad Urawa e dal 2001 a Saitama) diventando subito una delle migliori squadre nazionali. Quando nel 1965 venne fondato il primo campionato (non professionista) di calcio giapponese, la Japan Soccer League, la Mitsubishi fu una delle otto squadre fondatrici. La squadra ha vissuto il suo periodo migliore tra il 1969 e il 1982, vincendo per quattro volte il campionato e la Coppa dell'Imperatore.

Nel 1990 la società è passata dalla Mitsubishi Heavy Industries alla Mitsubishi Motors in preparazione della J-League, il primo campionato professionistico giapponese, organizzata dal 1992.