Calcio – Caborn: trasparenza sugli investimenti in UK
Il ministro dello sport inglese, Richard Caborn, dopo essere intervenuto sulla necessità di introdurre un salary cap nel calcio professionistico europeo, ha lanciato un avvertimento sugli investimenti stranieri nella Premier League.
Secondo il ministro del gabinetto di Tony Blair, i flussi di denaro che arrivano dall’estero e che vengono investiti nello sport del Regno Unito saranno monitorati attentamente, dal Governo inglese e dalla stessa Uefa e Fifa.
Carbon non ha voluto commentare né fare riferimento al nuovo proprietario del Portsmouth (club di calcio della Premier League), il miliardario russo Alexandre Gaydamak, che sulla scia di Roman Abramovich (patron del Chelsea), ha deciso di investire nel calcio inglese.
La problematica è quella di individuare la provenienza dei soldi che vengono investiti nello sport e nel calcio in particolare, che non può essere un mezzo per “riciclare” il denaro incassato da attività illegali. Dal punto di vista sportivo, Carbon vuole evitare che grosse somme di denaro, possano in qualche modo a lungo termine rovinare il mondo del calcio, facendolo vivere al di sopra delle sue reali possibilità. (riproduzione riservata)
Il ministro dello sport inglese, Richard Caborn, dopo essere intervenuto sulla necessità di introdurre un "salary cap" nel calcio professionistico europeo, ha lanciato un avvertimento sugli investimenti stranieri nella Premier League. I flussi di denaro che arrivano dall’estero e che vengono investiti nello sport del Regno Unito saranno monitorati attentamente, dal Governo inglese.