Secondo quanto riporta “Il Romanista“, il quotidiano della capitale centrato sulla società giallorossa, l’A.s.Roma avrebbe creato una società parallela per la gesttione e lo sfruttamento del marchio. Accanto alla società sportiva, gestita e rappresentata da Rosella Sensi, compare una “Roma commerciale”, che al vertice avrà Cristina Sensi.

A quest’ultima la società giallorossa cederà il ramo d’azienda che si occupa di tutto ciò che è legato al marchio ma non connesso all’attività sportiva. Questo passaggio, secondo quanto riporta il quotidiano romano, consentirà di realizzare una plusvalenza vicina ai 130 milioni di euro.

Con questa operazione, la Roma ha aggirato il blocco della Covisoc imposto nei mesi scorsi ad altre società di serie A tra cui l’Inter ed il Milan, poichè queste ultime cedevano il lato commerciale a società interamente controllate, ovvero a se stessi.

La nuova società, a cui saranno precluse le attività di amministrazione, si occuperà dello sfruttamento commerciale del marchio, dei contratti commerciali in essere e della struttura del merchandising. Rileverà poi la rivista ufficiale, “La Roma”, e i due Roma Store.