Mondiali di Baseball 2009

BWC2009 – Terzo posto al Mondiale per il Canada

Tra i vincitori di questo Mondiale che sta volgendo al desio c’è sicuramente il Canada, che sabato notte a Grosseto ha ottenuto il miglior risultato di sempre, un terzo posto (il precedente era il quinto) strappato a suon di battute (6-2 il finale)  al Portorico, che dovrà aspettare ancora del tempo per tornare sul podio. I centroamericani  conquistarono l’argento nel 1976 alle spalle di Cuba e da quella nona medaglia (la più pregiata è l’oro del 1951 a spese del Venezuela) non erano più riusciti a tornare nelle alte sfere. Il Mondiale 2009 per la squadra di Reyes va comunque archiviato positivamente con un quarto posto prestigioso.

Tornando al Canada, la selezione guidata da Ernie Whitt, dopo aver chiuso la prima fase in Svezia con 43 punti fatti e due subiti, aveva perso con gli Usa e con l’Australia,  ma poi ha cominciato a collezionare vittorie, che l’hanno portata prima al secondo posto del girone (a pari numero di vittorie con Australia e Taiwan) e poi alla conquista del terzo posto, dietro le corazzate Usa e Cuba. Unico stop intermedio quello di venerdì con Firenze, non utilizzando i migliori lanciatori.

Anche se l’affluenza del pubblico è stata inferiore alle aspettative, per Grosseto quella di ieri è stata una serata storica. Lo "Jannella",  che con quella di sabato è arrivato a quindici partite mondiali ospitate, non era mai stato teatro di una finale con in palio una medaglia. Nel 1998 fu sede sia di quarti di finali, semifinali e sia della finale per il 7°-8° posto che di quella per il 5°-6°. Aperta con il lancio della prima palla da parte del presidente della Provincia Leonardo Marras (accompagnato dal professor Mauro Miccio, responsabile del Col Italia), l’ultima notte mondiale in Maremma si è chiusa con uno spettacolo pirotecnico.

Sul campo sono state scintille dall’inizio, anche se con il passare delle riprese i lanciatori hanno cominciato a prendere le misure, velocizzando il match, che si è nuovamente riscaldato nel finale grazie alle battute dei canadesi.

Il Canada ha costruito la prima medaglia della sua storia nell’inning d’apertura. Il manager di Portorico, Eduardo Perez, dava la prima pallina a Melvin Pizzarro,  ex portacolori dei Majaguez; una scelta che però non dava i frutti sperati, visto che il partente durava solamente tre uomini. Il tempo di concedere una valida a Stern, colpire Tosoni e subire il doppio dell’1-0 da Bowman.  Il rilievo Mejia non poteva evitare la volata di sacrificio di Van Ostrand che spingeva il 2-0. La valida di Smith invece fissava il risultato sul 3-0.

Tutto facile per Jamie Richmond al cambio di campo, ma al secondo tentativo Portorico si faceva minaccioso. Rivera era salvo in prima per quattro ball e, dopo l’eliminazione di Casanova, Valentin, spediva la pallina oltre la recinzione sulla destra dello Jannella. Richmond subiva anche un doppio da Negron, commetteva un errore su Mercado, ma lasciava al piatto Falu. Il partente nordamericano, sceso dopo 4 inning per gare spazio a Dustin Molleken, non concedeva più nulla, ma bene andavano anche Mejia e Mario Santiago. Al 5° il rilievo biancorosso metteva in base due corridori, ma la difesa faceva buona guardia.

All’8° il Canada allungava il proprio vantaggio. Con due eliminati, Loewen riceveva la base da Rodriguez, mentre Malo batteva duro verso l’esterno destro. Falu correva male verso la pallina riuscendo solo a sfiorarla. Per l’interbase era un triplo che spingeva il 4-2. Al nono poi arrivava la legnata della tranquillità. Rodriguez tirava quattro ball a Bowman, Van Ostrand sbatteva la pallina nella notte per il 6-2 finale.

fonte: www.fibs.it

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