Per il club toscano è stato un vero e proprio crollo in questi ultimi anni (l’attuale presidente è Massimo Mezzaroma, attivo nel settore dell’edilizia). Il budget dell’AC Siena infatti negli “anni d’oro” della “A” aveva raggiunto anche gli 82 milioni di euro. 

 

L’accordo di risanamento con Unicredit e Mps prevede l’erogazione di nuova finanza per 60 milioni (30 milioni di euro dall’istituto toscano e 30 milioni da Unicredit) oltre a rinegoziare il debito esistente. E’ una vera e propria iniezione di denaro fresco, che porterà la Robur all’iscrizione in seconda divisione. La banca senese ha previsto anche un piano di rientro rispetto al debito accumulato. Esclusa invece la sponsorizzazione da 7.1 milioni di euro, che fino ad oggi campeggiava sulle maglie di gara.