Sport&Politica – Sponsorship: la Sardegna muta strategia (4)

Più potere all’ufficio di Presidenza e collegamento ai principali club professionistici solo per promuovere a livello pubblicitario l’immagine della regione.


E’ questa l’idea di Renato Soru e della Giunta della Regione Sardegna per quanto riguarda il nuovo corso delle sport-sponsorship “regionali”. Soru potrà decidere o meno di utilizzare l’immagine dei più popolari club professionistici (quest’anno, per esempio, rinuncerà al Cagliari calcio), ma solo come strumento di promozione pubblicitaria della Regione.


Gli investimenti a supporto di queste realtà sportive non saranno individuati nel budget “sponsorship”, ma in quello della immagine e comunicazione dell’ente (stimato quest’anno in più di 30 mln di euro). Sempre nel ristretto club delle società professionistiche sarde troviamo la Torres, il Sassari calcio ed alcune importanti realtà della pallavolo, basket e hockey su prato.


Per il vasto numero di società sportive dilettantistiche le competenze in termini di budget sponsorship (finalizzato, però, allo sviluppo dei vivai giovanili) continueranno a spettare all’assessore allo sport della regione Sardegna, Elisabetta Pilia. – (riproduzione riservata)

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Marcel Vulpis

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