Il logo dell’Hahnenkamm, il camoscio stilizzato che da anni costituisce il simbolo della città di Kitzbuehel e delle gare di sci che si disputano sulla classica pista “Streif”, è al centro di una disputa legale e rischia di non poter essere più utilizzato dagli organizzatori di uno degli appuntamenti più importanti dell’intero circuito della Coppa del Mondo di sci.

L’artista austriaco Alfons Walde creò il marchio per lo sci club di Kitzbuehel nel 1930. Da allora il camoscio è diventato un simbolo commerciale presente in tutta la comunicazione legata alla città e alle gare di Coppa del Mondo che qui si disputano ogni anno. Il trofeo dell’Hahnenkamm attira decine di migliaia di spettatori, con ritorni significativi anche in termini di merchandising e vendita di souvenirs.

Alcuni parenti del designer originale hanno ora minacciato di proibire l’uso del logo a meno di ricevere un’adeguata compensazione economica, forti di una sentenza a loro favore emessa nello scorso mese di maggio da una Corte austriaca.

Secondo il quotidiano austriaco Tiroler Tageszeitung, la richiesta di indennizzo è di oltre 70.000 Euro, una cifra piuttosto importante anche per una delle organizzazioni più ricche del Circo Bianco. (adf)