LE OPPORTUNITA’ OFFERTE DAL MONDIALE DI CALCIO “QATAR 2022”

160 MILA POSTI DI LAVORO DAL 2014 ALLA DATA DELL’EVENTO

60 MILA POSTI LETTO RICHIESTI DALLA FIFA ALL’ORGANIZZATORE QATARIOTA

6 MLD DI DOLLARI PER LA COSTRUZIONE DEGLI STADI SEDI DI GARE (9 NUOVI E RISTRUTTURAZIONI DI ALTRI 3 GIA’ ESISTENTI)

DA 40 A 70 MILA POSTI REFRIGERATI LA CAPACITA’ DEGLI STADI

3,2 MLDDI CONTATTI TV NEL CORSO DELL’EDIZIONE QATAR 2022

2,2% CRESCITA DEL PIL QATARIOTA NELL’ANNO DEL MONDIALE (2022)

90 MILA NUOVE STANZE IN ALBERGHI MINIMO A 5 STELLE LUSSO

Il Mondiale di calcio del Qatar2022 è stato al centro dell’interesse dei media, dopo le dichiarazioni a sorpresa di Blatter (numero uno della FIFA) ad un giornalista svizzero: “E’ stato un errore”. Una dichiarazione “fotocopia”, c’è da sottolinearlo, a quanto già enunciato nel luglio 2013, su quello che era lo sviluppo della Fifa world cup Brasil2014. Una cosa è certa: sarà un mondiale pieno di polemiche sul tema delle condizioni climatiche, ma sicuramente, sarà anche l’evento iridato di calcio più ricco nella storia di questa competizione. Un’occasione irripetibile per lo stato qatariota per mostrare una immagine di magnificenza a tutti i livelli. E’ sufficiente leggere i primi dati di questo report a puntate per capire le ragioni (esclusivamente e squisitamente) economiche che hanno portato Blatter a dire “sì” nell’assegnazione di questo evento mondiale. Certamente resta da capire come verrà risolto il problema principale: ovvero riuscire a far disputare delle partite di alto livello con temperature anche superiori ai 50 gradi all’ombra. Si parla di spostare l’evento d’inverno (quando le temperature sono superiori ai 30-35 gradi), ma lì sorgeranno altri problemi organizzativi, in tutti quei campionati collegati a selezioni nazionali qualificate per la Coppa del Mondo.