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Pongetti (SGPlus): Nel futuro porremo massima attenzione sui temi della responsabilità sociale e dei luoghi educativi

 Quali sono le aree più importanti di intervento nel mercato tricolore dello sport-advisoring? E quali sono i servizi che si possono offrire ad aziende pubbliche e private? Ne abbiamo parlato con Nicola Pongetti (vice-presidente SGPlus), che, all’interno della struttura nazionale (con sedi a Parma, Milano e Roma – fondata e guidata da Roberto Ghiretti), si occupa di “progettualità”. A lui abbiamo chiesto di illustrare le linee future del progetto SGPlus.

D: Cosa significa, per una struttura come la vostra, aver operato un importante re-branding del progetto SGPlus?

R: Sicuramente oltre al rebranding e alle aperture della nuova sede di Milano, il passaggio da Studio Ghiretti a SGPlus ha significato, soprattutto, una focalizzazione su cinque aree primarie.

D: Quali sono nello specifico?

R: La prima è quella relativa alla responsabilità sociale. Uno dei temi, per esempio, che stiamo monitorando e sviluppando è quello della rigenerazione urbana. Ci sono decine di luoghi potenzialmente di integrazione, di sviluppo sociale, oltre che di sport. Purtroppo, oggi nelle nostre città questi posti sono dei veri e propri “non luoghi“. Lo sport ha un valore assoluto nella nostra società. Bisogna ripartire dal concetto di “educazione” e lo sport è la terza “agenzia” del Paese, dopo famiglia e scuola. E il ruolo delle società sportive di base è oggi fondamentale. La seconda area è quella del “mondo scolastico”, dove inseriamo tutti i luoghi educativi, dagli oratori alle scuole materne, primarie e secondarie. Solo considerando queste prime due aree, il fatturato di SGPlus è superiore al 40%.

D: Quali sono le altre aree d’intervento di SGPlus?

R: Una delle più importanti aree è quella dell’Engagement, dove non solo c’è la fan engagement, ma anche la corporate (per dipendenti e manager) e le iniziative di incentive, team building, ecc.

Come SGPlus andiamo oltre questa tipologia di azioni. Stiamo offrendo servizi alle aziende ed un portfolio di key-speakers (come atleti, psicologi, allenatori). La loro esperienza diventa una testimonianza formativa spesso in luoghi come stadi, centri sportivi, circoli, circoli di golf. Quello che cerchiamo di fare è trasferire emozioni attraverso racconti, storie, momenti di storytelling.

La quarta area è quella della valorizzazione degli interventi sponsorizzativi. Qui entriamo in un settore molto importante, perchè ci stiamo spostando gradualmente dalla brand exposure alla brand value in seno agli interventi di sponsorizzazione sportiva.

La quinta area di intervento è quella della “consulenza di indirizzo“, ovvero accompagnare l’azienda nel mercato sportivo (sotto il profilo strategico).

D: Come ha risposto il mercato nel passaggio da Studio Ghiretti a SGPlus?

R: Assolutamente bene, perchè questa nostra attività in cinque diverse aree di intervento ci ha portato a differenziarci sul mercato dello sport advisoring. I clienti poi hanno risposto positivamente soprattutto per le prime due aree (responsabilità sociale e mondo scolastico). Posso solo anticipare che siamo al lavoro su 5-6 progetti in entrambe le aree appena citate. Possiamo poi crescere ancora come consulenza strategica e di indirizzo.

D: Su cosa vi muoverete nei prossimi mesi?

R: Per la stagione 2017/18 stiamo ragionando soprattutto sul tema dell’educazione. Per la prima volta intendiamo mettere in correlazione (facendoli dialogare) il mondo della scuola e quello delle società sportive di base. Ed è una novità importante, perchè spesso sono aree/settori che non sempre dialogano. Pur vertendo spesso sugli stessi territori geografici.

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Marcel Vulpis

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